PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] e del re dei Longobardi Liutprando» (quindi tra 713 ee questo potrebbe essere il caso di Venezia, con un passaggio dall’amministrazione tribunizia a quella ducale o anche, con la separazione Marcello non sarebbe stato il secondo) e in realtà la Chiesa ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] suoi interventi, in genere osservazioni sullo stato politico del paese (ma tra i suoi scritti risultano anche una raccolta aspirazione alla riforma della Chiesa in senso antitemporalista (e in regime di piena separazione dallo Stato) che in passato lo ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] Chiesa; ma nel Beccaria, cui si sentiva sempre legato d'amicizia eseparazione sono stati editi da C. Cantù, Beccaria e il diritto penale, Milano 1862, e parzialmente Beccaria e l'Europa. Spunti e motivi dal carteggio, in Cesare Beccaria tra Milano e ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] a Parigi e sia stato lettore a Orvieto e a Siena separazione della provincia napoletana da quella di Roma. La separazione trattative tra i due contendenti e ad Roma 1975, pp. 399 s.; G. Fedalto, La Chiesa latina di Oriente, II, Verona 1976, p. 174; ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] del suo carattere.
Tra il 1805 e il 1807 pubblicò e nella storia della Chiesa. Combatteva la separazione come insufficiente e dannosa e adduceva a favore del divorzio la necessità di sostenere l'autorità dello Stato contro le usurpazioni della Chiesa ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] e Gisella (tra l'835 e l'840) e della nascita di Unroch (il secondo dei figli maschi nati da quelle nozze), e il Grosso sarebbe stato deposto, e la morte lo Chiesa, espone una sua dottrina dei rapporti fra regno e sacerdozio, basata sulla separazionee ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] omerica (cfr. Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVI [1972], pp. statuto albertino fu stretto indissolubilmente tra il re ed il popolo" (p. 501). Eseparazione nettissima e da don Sturzo e dall'intelligencija cattolica del Maritain, del Mauriac e ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] et populo". In realtà sembra che sia stato il sovrano a decidere senza indugio, Chiese. Questo evento è rimasto legato al nome di L. IX, la cui volontà tuttavia fu certamente scavalcata dal comportamento dell'amico e legato Umberto.
La separazione ...
Leggi Tutto
DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] già pronto l'organigramma di un futuro governo provvisorio che prevedeva, tra l'altro, il conferimento al D. del grado di capitano della mutata, e nell'opuscolo Libera Chiesa in libero Stato. Pensieri (Milano 1865), l'ipotesi della separazione dei ...
Leggi Tutto
FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] delle figure accanto al Cristo e nella netta separazione della scena religiosa dalla raffigurazione dei è raffigurata la Madonna della Misericordia, conservata nella chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo a Pavia, dove èstata trasportata dalla chiesa di ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...