BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] "non è punto diversa la legge evangelica della carità tra gli individui da quella che deve esistere tra gli Statie le e Satana, il giudizio finale).
Come i suoi predecessori, Leone XIII e Pio X, B. XV sognò il ritorno delle Chiese orientali separate ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] separazione fra ChiesaeStatoe al processo di laicizzazione di quest'ultimo, sosteneva che compito dello Statoe costituito da sei lunghissimi dialoghi-conferenze tra un avvocato ed un gesuita, investe la dottrina e l'intera vita della Compagnia e ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] stata più volte rimproverata dalla segreteria di Stato, approfondì la frattura tra i Cantoni e gettò le basi di quel processo di separazione allora intensificò l'invio di documenti autodifensivi echiese nello stesso tempo di essere subito richiamato ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] dello Statoe della stessa Ordine. Egli cedette echiese di abiurare i separazione dei poteri, derivato da Montesquieu, e quello della sovranità del popolo. Ma poiché si temono l'ignoranza e concorde, s.l. 1789; Traité de la sanction royale, Paris ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Scoto e in Guglielmo d'Occam, teso a porre un netto confine di separazionetra i campi della ragione e della fede. Non è un delle Chiese sono stati pubblicati e illustrati da C. Giannelli, Un progetto di Barlaam Calabro Per l'unione delle chiese, in ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] Statoe la religione: libertà repubblicana unitaria e democratica, basata sull'uguaglianza, ma non comunismo bensì socialismo; libertà religiosa eseparazione di Chiesa, considerata istituto privato, eStato. Egli consiglia tuttavia la gradualità e ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] Mogilev, istituendo una netta separazionetra gli affari spirituali e gli affari temporali e giuridici (passati per di S. R. Chiesa. Morì a Roma il 3 febbr. 1833.
Fonti e Bibl.: La corrispondenza diplomatica, da e per l'A., èstata edita da M. J ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] precetti sistini, che imponevano l'effettiva separazione della vita claustrale da quella del mondo tra sovrano e pontefice e preferita dal primo - non era stato gli atti della s. napoletana Chiesae gli atti della Congregazione delle apostoliche ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] e assolutamente intransigente e inflessibile in materia di dogma e d'ortodossia. Ma si preoccupava anche di curare un modus vivendi traChiesaeStato, e contribuì ad applicare il principio della separazione dello spirituale dal temporale, appoggiando ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] compromesso, le esplicite minacce del doge di una separazione dalla Chiesa romana e di una adesione al rito greco, nel caso che rapporti diplomatici tra Roma e la Polonia, poiché Stefano proponeva ora la cattolicizzazione dello Stato moscovita, resa ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...