BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] fede e per la riforma della Chiesa, stato amico e confidente di Angiolo Poliziano nell'ultimo periodo della sua vita, ee con il generale dei predicatori, Gioacchino Torriani, la causa della separazione intercorsi tra loro: troppo poco perché tra gli ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] chiesa di S. Francesco che, tra le vane proteste del G., fu confiscata dai Turchi e Infine, nel 1742, avrebbe deciso per la separazione ufficiale delle due comunità armene, dando vita al ambasciatore austriaco, era stato troppo zelante nel ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] separazione. Si aggregò alla Giovine Italia e nel 1833 fu costretto ad abbandonare Milano a causa dei sospetti della polizia austriaca. Tra il novembre e ed espulso dallo Stato pontificio. Tornò a
Fu sepolto nella chiesa di Muralto nel Canton ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] stati trucidati a furor di popolo il parroco e un magistrato), né tra i sacerdoti, traeseparazione dalle novità. Ebbe premura paterna per i poveri e 38 s., 98, 121, 147 s., 165-167, 191 s.; Chiesae società in Sicilia, a cura di G. Zito, III, Torino ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] La Maga)all'Italia libera.
Tra le prime prese di posizione del "persecuzione" contro la Chiesa. I due temi si stabilire la eresia, la separazione dal romano pontefice, di Stato di Napoleone in Francia "contro la repubblica rossa sitibonda di vite e di ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] 122, 125, 203, 210). Paolo, tra l'altro, gli consegnava un'Orthographia di Aldo, e confessava la difficoltà di vendere le edizioni essere stato "inventore delle prime antichità di Cesena e delle sue più nobili e mirabili prerogative", e aggiungeva ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] a nome del Farini.
Ispirato a un cattolicesimo liberale, auspicante la netta separazione della Chiesa dallo Stato, il Cimento annoverò tra i suoi collaboratori letterati e uomini insigni come Balbo, i fratelli Cantù, Nigra, Minghetti, De Sanctis ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] tra i suoi membri letterati abbastanza famosi, come Iacopo Tebaldi e che si doveva costruire nella chiesa della Ss. Annunziata, in separazione dalla famiglia di origine, ora composta dalla madre e Firenze.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] decisamente la realtà del nuovo Stato italiano, il regime di separazione fra ChiesaeStato sancito dalla legge delle Guarentigie; ma fondatissima, distinzione fra poesia e non poesia nel Carducci. Il B. fu, invero, tra i primi ad accentuare il ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] , che mori senza prole il 19 apr. 1632.
La separazione del ramo del D. da quello di Gerolamo avvenne con prudenza e gradualità, ma Gerolamo dovette forse approfittare della generosità del D. e, anche grazie agli intrecci matrimoniali con i Balbi, fu ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...