PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] , attraverso un ragionamento originale rispetto ai contemporanei che animavano il dibattito sui rapporti traStatoeChiesa, la necessità della separazione giurisdizionale delle due entità, accogliendo l’isolata tesi espressa da Giuseppe Piola in ...
Leggi Tutto
AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] stesso insegnamento dei Padri, la contrapponeva ad una separazione ostile, che prevedeva si sarebbe verificata come conseguenza inevitabile di un irrigidimento dei rapporti traStatoeChiesa. Proponeva inoltre alcune riforme ecclesiastiche atte, a ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] , sul credito navale.
Nella sua qualità di ministro fu tra coloro che insieme a Quintino Sella propugnarono, fin dall'inizio fra ChiesaeStatoe analizza quindi le conseguenze e le applicazioni giuridiche della separazione fra StatoeChiesa; nello ...
Leggi Tutto
MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] e la monografia Lo Statoe la religione. Tesi di diritto pubblico amministrativo, in cui si dichiarò a favore della separazione fra StatoeChiesae "l'ordinamento di libertà e di reciproci diritti e doveri tra amministrazione e privati, posti su un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scoppola, Rumi e Ranchetti
Giampaolo D'Andrea
Tra i primi a proporre in sede storiografica il tema delicatissimo del rapporto tra partiti e istituzioni e le questioni derivanti dal processo di secolarizzazione [...] degli anni Cinquanta, per alcuni contributi sulla Democrazia cristiana di Romolo Murri fino alla crisi modernista e sui rapporti traStatoeChiesa dall’Unità al fascismo. In seguito, si dedicò allo studio di Alcide De Gasperi, rovesciando, rispetto ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] quorum consilio ecclesie venduntur" (separazione dalla Chiesae minaccia di scomunica in caso E una possibile conclusione èstata che lo scritto era sorto in uno stato d'animo stizzito di chi immaginava una costruzione teorica, rimasta tra desiderio e ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] che lo scisma gallicano era stato sanato, fu prospettata una pace generale tra i principi cristiani e l'avvio della riforma della Chiesa in capite et membris. Tutte le disposizioni conciliari emanate tra il 1513 e il 1515, che avrebbero dovuto ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] "non è punto diversa la legge evangelica della carità tra gli individui da quella che deve esistere tra gli Statie le e Satana, il giudizio finale).
Come i suoi predecessori, Leone XIII e Pio X, B. XV sognò il ritorno delle Chiese orientali separate ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Chiesa sul Regno e assicurata la definitiva separazione di questo dall'Impero tedesco e dal resto dell'Italia, mentre tramontava il sogno d'Oltralpe di accerchiare i domini pontifici; alla Chiesa siciliana era stata gli indecisi, tra i quali Gerardo ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] nature, senza confusione, senza mutamento, senza divisione, senza separazione, senza che in alcun modo la distinzione delle nature sia stata annullata a causa dell'unione, ma anzi è conservato ciò che è proprio a ciascuna natura pur formando una sola ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...