CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] . del Risorg., XLVIII(1961), pp. 645-62; Id., Tradizioni regalistiche e tendenze alla separazionetraChiesaeStato in Piemonte fra il 1850 e il 1852, nel vol. I cattolici e il Risorgimento, Roma 1963, pp. 65-78; C. Bergamaschi, Bibliografia degli ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] c'era il problema della netta separazionetraChiesaeStato, proclamata nel 1910, che provocava difficoltà all'attività di formazione e di assistenza degli istituti religiosi e impediva alla Chiesa di raccogliere i frutti di quella rinascita ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] di una parte degli esponenti del liberalismo locale, pur senza transigere sulla necessità di una netta separazionetraChiesaeStato: questa affermazione di principi provocò acerbi contrasti con il fratello, attestato su posizioni più radicali ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] lui presa nel dibattito sulle prime leggi Siccardi con il discorso del 6 apr. 1850, l'idea della netta separazionetraChiesaeStato (e della preminenza del potere civile) in tutto ciò che non rientrava nella sfera del trascendente. Nella sua veste ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] annessioni, auspicando la formazione di uno Stato unitario. Accettò e difese sempre il principio della separazionetraChiesaeStato, ma, sulla linea ricasoliana, andò al di là di una separazione pura e semplice per sostenere che il potere civile ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Chiesa come istituzione a seguito dell’iniziativa di M. Lutero (affissione a Wittenberg delle 95 tesi nel 1517) non si manifestò meno forte nella struttura dell’Impero e nell’equilibrio tra gli Stati 1555 sanzionò la separazione irrevocabile delle ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) èstato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] civiltà moderna (1864) con l'enciclica Quanta cura e il Sillabo; si pronunciò tra l'altro contro il razionalismo e il liberalismo, la libertà di coscienza, la separazione della Chiesa dallo Statoe l'istruzione laica; proibì ai cattolici italiani di ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] connotati progressisti. Ciò accentuò ulteriormente il gelo traStatoeChiesa. La reazione del regime guidato da W. e dei suoi fondamenti". Nella separazionetra sessualità e riproduzione non vi può essere progresso etico; il diritto alla vita è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] . in Opere, cit., 1° vol., p. 776-80).
StatoeChiesa
La rivendicazione allo Stato di una sua propria fisionomia etica aveva anche forti addentellati con la questione religiosa e dei rapporti traStatoeChiesa, un nodo nevralgico che, a causa della ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] della cessione di Nizza e della Savoia, e sia pure a malincuore ne accettò la separazione (discorso alla Camera del passim). Appunto per questa sua ricerca di dialogo e incontro traStatoeChiesa il C. darà la sua collaborazione alla Rassegna ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...