Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] crescente in macchinario, riduce la proporzione del capitale variabile rispetto a quello costante, e quindi proprio quella Ideologie, come un rapporto non soltanto di separazione ma anche di derivazione dello Stato dalla società civile. La società ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] "vita pulsante della società": "fra gli esseri umani, l'associazione ha luogo incessantemente, ora riunendo, ora separando e poi riunendo correlazione positiva sussista, occorre la presenza di variabili rilevanti (come lo sviluppo di fattori culturali ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] contraddizioni implicite in tale connessione. Certo, la separazionedello Stato dalla società civile, o degli interessi e capitale è di tipo variabile ed è difficile imputare la crescita della burocrazia all'azione dell'uno sull'altro. Piuttosto, ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] stabile, non influenzata dall'inclusione di ulteriori variabili esplicative relative alle diverse politiche scelte.
della società in generale (ibid., p. 397).Questa necessità sistemica di esclusione portava a consolidare l'antichissima separazione ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] maniera così netta forse è precipitoso e non tiene conto di variabili complesse; ma infine il problema è capire se le donne insieme crudele e asettica, che, appena possibile, separiamo da quella delle altre fasce d'età nel linguaggio scientifico come ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] con altre reti. Non vi è una separazione netta fra l'interno e l'esterno dell'impresa: variano solo le distanze tra le giuridico ordinato che combina entro spazi a geometria variabile tecniche giuridiche differenti, di subordinazione e unificazione ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] proteggeva il lavoro e il colletto puliti dell'impiegato mediante l'ingresso separato, la mensa riservata e lo stipendio fisso con un'alta coerenza interna, ben correlati a significative variabili di condizione e di opinione, e distribuiti in ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] epoche diverse così come all'interno della stessa società, e quindi i confini dell'età giovanile risultano variabili.Come ha acutamente notato M. in gruppi, omogenei per sesso ed età, separati dal resto della società, in case, villaggi o territori ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] Infatti, il neonato, lungo in media 50 cm e con un peso variabile dai 3 ai 4 kg, non è un individuo completamente maturo e può una base sicura e provoca una protesta nel momento dellaseparazione. All'inizio vi è un corredo genetico individuale con ...
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Eugenica
IItalo Barrai
di Italo Barrai
Eugenica
Sommario: 1. Introduzione. 2. L'eugenica e la sanità pubblica. 3. La dinamicà del gene. 4. Programmazione per il controllo delle malattie ereditarie. [...] della ‛purezza' o della ‛superiorità' della razza divenne assai presto una preoccupazione dominante, e dopo il congresso del 1921 vi fu una netta separazione caratteri antropometrici, e per numerose altre variabili, quali lo stato socioeconomico, la ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...