famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] la successiva introduzione della possibilità di avere patrimoni separati, lo schema della proprietà congiunta non (per es., curve, superfici) dipendenti da uno, due, ... n parametri variabili di solito con continuità (f. ∞1, ∞2, ..., ∞n), salvo ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] di propagazione. Se si scelgono come variabili indipendenti le ampiezze delle singole onde, il sistema c. risulta a equazioni del moto non lineari. In questo caso la separazione del sistema in sistemi elementari non interagenti (gli oscillatori ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] due lamine parallele, piane o no, separate da una distanza piccola rispetto alla più piccola delle loro dimensioni l’i. tra loro può «per ogni proprietà», non essendo quantificabili le variabili predicative. In queste teorie quindi il principio avrà ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] mentre la variabilitàdella quantità domandata di un fattore di produzione o di un bene finale in funzione della variazione del ed elementi che si accorciano, separati da un cono, detto cono di scorrimento o delle dilatazioni nulle, lungo le cui ...
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LIMITE (XXI, p. 162)
Tullio Viola
La moderna esigenza di una visione sempre più astratta e sintetica dei concetti fondamentali della matematica ha portato a generalizzare in più direzioni il concetto [...] = ∅, cioè Ix e Ix′ privi di punti comuni:
È il cosiddetto "assioma di separazione" o di F. Haussdorff.
Se E è un qualunque insieme di punti di uno spazio qualunque dello spazio topologico S, se, preso a piacere un intorno Jc, la variabile ordinata x ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] che collega i due punti sella, separando drasticamente la regione alla sinistra e quella alla destra dell'eteroclina stessa, mentre negli altri due che, dentro i gameti, alleli di siti variabili si trovino associati a caso: tale organizzazione ...
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LOGICA MATEMATICA
Aldo Marruccelli
Alberto Pasquinelli
(XXI, p. 398; App. II, 11, p. 226; III, 1, p. 999).
Princìpi di logica matematica.
È opportuno premettere all'articolo che dà notizia dei progressi [...] :
Regole d'inferenza del calcolo enunciativo:
a) regola di separazione o di distacco o modus ponens: a una sequenza di fbf sarà V se e solo se per H tutte le reinterpretazioni in Iα dellavariabile x con un individuo di α hanno valore V; sarà F se e ...
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(II, p. 421; App. II, I, p. 125; III, I, p. 61; IV, I, p. 83)
Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dell'a. è stato molto vivace. Ai temi di ricerca già consolidati se ne sono aggiunti nuovi e ne sono stati [...] gruppo di permutazioni su un insieme di variabili, è vero che il campo delle funzioni invarianti è razionale sul campo base delle loro singolarità.
Algebra, geometria e teoria dei numeri. −Come ho già osservato in precedenza, la separazione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] costituiti da 110 residui amminoacidici, che potevano essere definiti 'unità evolutive adattate a distinte e separate funzioni'. I domini delle regioni variabilidelle catene leggere e pesanti si sono cioè evoluti come regioni per il riconoscimento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] , come si ricordava all'inizio della sezione, portano a considerare somme di variabili aleatorie, e il teorema centrale convergenza in senso forte. Provvide a questa fondamentale separazione Francesco Paolo Cantelli, nel biennio 1916-1917, dopo ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...