Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] sono separati da molecole di acqua e non sono così saldamente attaccati. In questo caso gli strati, asimmetrici, della di identificazione delle smectiti, o 'argille espansibili' (argille 2:1 che tra gli strati hanno quantità variabili di acqua: ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] possono variare da prova a prova a causa dellavariabilità tra le prove sperimentali delle scariche neuronali, la direzione del vettore di popolazione di influenze da insiemi neuronali potenzialmente separati. Secondariamente, è probabile che questi ...
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Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] extracromosomale che si replica autonomamente, di dimensioni variabili da 1 a 200 kdalton. I plasmidi dipendono della PCR sono misurabili con metodi colorimetrici e di chemioluminescenza. Col metodo IMS (Immunomagnetic Separation) si possono separare ...
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Carlo Rubbia
Energia
E=mc2: dalla massa l'energia del futuro
Energie per il domani: prospettive e problemi
di Carlo Rubbia
12 aprile
All'ordine del giorno del vertice dei ministri dell'Ambiente degli [...] l'area risulta maggiore. Nel caso dell'energia eolica (con torri alte 50 m, eliche di 33 m di diametro separate in media da una distanza pari a sacche o falde permeanti rocce porose, a profondità variabili da poche decine di metri a qualche chilometro ...
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Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] che queste ultime sono caratterizzate da un grado estremamente basso di variabilità morfologica che è difficile spiegare considerando i lunghi tempi dellaseparazione e dell'evoluzione regionale (Howells, 1989; 1995). Anche studi di genetica hanno ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] proprio per l'imprecisione del concetto di gene e per la variabilità dei caratteri che ne derivano.
Da un punto di vista operativo stadi: il primo, condotto vicino a 95 °C, separa i due filamenti della doppia elica del DNA da copiare; il secondo, che ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] separate da un'attività topoisomerasica.
L'apparato enzimatico preposto alla replicazione dell'mtDNA, analogamente a quello della le copie di DNA normale e mutato in rapporto variabile (segregazione replicativa); questo conduce a un'eterogeneità nel ...
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Sistemi ambientali e loro componenti ecologiche
Almo Farina
(Museo di Storia Naturale della Lunigiana, Aulla, Massa, Italia)
L'ecologia dei sistemi ambientali (Iandscape ecology) è una disciplina che [...] di omogeneità ambientale, di equilibrio ecosistemico e di separazionedell'uomo dai processi ambientali, ha subito, proprio ragionevole biodiversità prendendo in considerazione molte variabili. Una delle regole principali nella delimitazione di un' ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] di riconoscimento e specificità (regioni variabili) è indipendente e separato dai domini coinvolti in altre coli attraverso il pilo F. Il riconoscimento del pilo F da parte della proteina fagica p3 determina l'ingresso del DNA virale nella cellula di ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] polimeri permette una variabilità che va oltre la nostra immaginazione. Questa enorme variabilità è facilmente delle sequenze si disegna un 'paesaggio' di fitrless che consiste di picchi (sequenze con una fitness alta), collegati da catene e separati ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...