MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] , le decisioni di investimento dalle imprese. Questa separazione implica che non esiste un coordinamento a priori spiegare (in altri termini, qui le variabili esplicative o indipendenti non sono elementi costitutivi dell'oggetto, ma 'forze' a esso ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] cultura - centrale e decisiva nella prospettiva opposta, dellaseparazione e dell'autonomia (strategia B). Per fissare anche qui il J. Gould, con la sua insistenza sulla grande variabilità di alternative, sulla flessibilità dei programmi e quindi ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] dei caratteri costanti e di quelli variabilidelle classi dirigenti, e l'individuazione dei fattori da cui dipendono la loro coesione e la loro dissoluzione. Tale programma di ricerca comporta non solo la netta separazione tra giudizi di fatto e ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] di ogni impressione momentanea, balbetta delle differenze, distingue, separa, ma senza mai sottrarsi veramente all secondi, che dipendono dal consenso, risulteranno quanto mai variabili in relazione alla personalità dei successivi narratori. In ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] di fatto o di opinione, secondo criteri quasi sempre variabili". L'unico dato costante, derivato dalla tradizione romana, guerrieri che avevano conquistato le terre della Gallia, instaurando una separazione con la popolazione conquistata, dalla quale ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] carenza di studi sul peso che le variabilidell'appartenenza etnica e della collocazione sociale, dell'età e del sesso hanno sui gruppi quantitativi) e metodi clinici (qualitativi), la separazione tra aspetti strutturali (sociologia) e aspetti ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] aperta e di dialogo, ma piuttosto da una rigida separazione fra movimento scientista e scienza istituzionalizzata in senso stretto, strumento. Essa è una variabile dipendente dal sistema delle relazioni e delle istanze delle classi dominanti. Il suo ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] a partire dal basso Medioevo nei paesi dell'Europa centrale e occidentale la separazione tra il ceto dei cavalieri e il ceto villaggio, i poderi per il resto potevano avere dimensioni alquanto variabili, e in epoca più antica misuravano in media dai ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] in evidenza le correlazioni tra il tasso di suicidi e un certo numero di variabili (età, sesso, stato civile, luogo di residenza, ecc.) e, a della pratica scientifica.
L'influenza del positivismo è stata immensa. Esso ha introdotto una separazione ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] in Occidente è essenzialmente il suo carattere neutrale nei confronti delle identità religiose, elemento legato - con modalità variabili a seconda delle tradizioni storiche di ciascun paese - alla separazione tra Stato e Chiesa, fra potere politico e ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...