Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] - La stabilità e la durata del m. sono molto variabili: mentre sono relativamente poche (e per lo più appartenenti al e con i figli, nonché l’eventuale sospensione dell’efficacia in caso di separazione o il definitivo scioglimento a causa di morte o ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] , trascrizioni e iscrizioni ipotecarie, separazione degli immobili del defunto da quelli dell’erede, brevetti e marchi, delle altre imprese che offrono prodotti similari; per massimizzare il suo profitto deve quindi considerare tre variabili ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] che collega i due punti sella, separando drasticamente la regione alla sinistra e quella alla destra dell'eteroclina stessa, mentre negli altri due che, dentro i gameti, alleli di siti variabili si trovino associati a caso: tale organizzazione ...
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Comunità
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il termine 'comunità', derivato dal latino communis, appartiene al linguaggio corrente ma anche al linguaggio di molte discipline: con significati tecnici di non facile [...] da sempre considerata il luogo tipico della società, dellaseparazione, della moltiplicazione dei ruoli, della crisi di identità: studiare la delle comunità locali dovrebbe poter fornire modelli formali di comunità, al di là dellavariabilità ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] in considerazione molti dei fattori variabili - atteggiamenti della popolazione, capacità dell'economia, efficienza di un vari osservatori scorgono l'indice di una loro totale separazione dall'evoluzione biologica, non deve indurre a sottovalutare ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] crescente in macchinario, riduce la proporzione del capitale variabile rispetto a quello costante, e quindi proprio quella Ideologie, come un rapporto non soltanto di separazione ma anche di derivazione dello Stato dalla società civile. La società ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] e tratti di personalità. La sua variabilità è associata alla variabilitàdella personalità. L'uomo è un organismo fa capo a Dilthey, Windelband e Rickert rivendica invece una netta separazione tra i due tipi di scienza, ognuno dei quali rappresenta ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] insieme di teoremi economici universalmente validi, indipendentemente dalle variabili di tempo e di spazio.Il modo di solo un punto in cui Mill supera l'artificiale separazione tra teoria economica e teoria della società, ed è là dove - nel capitolo ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] è presumibile che se due gruppi, dopo essersi separati riproduttivamente, hanno dato origine a due razze diverse, effettivamente la verità a questo proposito.
Nello studio della natura dellavariabilità dei caratteri ci si può trovare di fronte a ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] molto ricco, ma ha un elevato grado di variabilità nell'ordine delle parole. In ungherese, frasi come "John kissed a due componenti del linguaggio sono mediate da sistemi neuronali separati. Non è mai stato completamente ovvio come o perché ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...