SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] strenui assertori della loro specificità, danno reperti del tutto incostanti e variabili. Analoga situazione per primo, nel 1779, constatato che una accelerata separazionedella parte corpuscolata dalla liquida caratterizzava il sangue degli individui ...
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La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] La separazione dalla epilessia psicomotoria è spesso impossibile sul piano clinico. La fenomenologia iniziale dell'e individuare un certo numero di cause scatenanti, variabili a seconda dei soggetti e della forma di epilessia. Ricorderemo le emozioni, ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] c’è una rigida separazione tra tecniche morfologiche e funzionali nel 1952) è alla base di uno dei maggiori progressi dell’imaging dopo la scoperta dei raggi X.
La NMR si le onde viaggiano a velocità variabili in rapporto alle caratteristiche fisiche ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] l'interno; il suo lume e la sua forma sono molto variabili da individuo a individuo. Dal punto di vista funzionale la sua separazionedella via digestiva da quella respiratoria con abboccamento della trachea a un foro praticato nella pelle della ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] ), forma costantemente delle vescicole chiuse del diametro di 1-20 micron. Le osservazioni di Autilio e collaboratori, inoltre, dimostrano chiaramente che tali vescicole posseggono densità variabile, dal momento che nelle separazioni al gradiente di ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] permetta di ritenere che in tale controllo sia implicata un'altra variabile, cioè la volontà.
Il secondo genere di imprevedibilità, del quale e non vi è divario che separi l'uomo dalla scimmia.
Il quadro comparativo dell'ira fornisce un primo esempio. ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] in concentrazioni elevate riduce la solubilità delle proteine. Si possono così separare frazioni proteiche con diverso grado di geni costituiti da frammenti di DNA codificanti per le regioni variabili murine, dirette verso l'Ag di interesse, legati a ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] renderci conto di questa sensazione); esso è variabile a seconda delle situazioni fisiche ed emotive e sarà molto ridotto alla perdita degli stimoli regolatori dell'omeostasi.
L'atmosfera isolata, ‛asettica', la separazione dall'ambiente familiare, il ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] ne rilasciano grandi quantità (v. Halliwell, 1981). Tale variabilità è dovuta all'attività degli enzimi che decompongono l' idrossilati derivati dall'attacco dell'•OH sugli anelli benzenici possono essere separati mediante tecniche cromatografiche ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] sia di una parte costante che di una frazione variabile. Il recettore dei linfociti T appare anche nelle una netta evidenza dell'avvenuta ricostituzione. Nel corso degli anni sono stati ideati anche altri approcci: separazione di cellule staminali ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...