Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] anche t. di vetro, cosiddetti calibrati, con diametro variabile entro limiti molto ristretti per essere usati in strumenti l’azione capillare della struttura porosa.
T. di Clausius (o di Clusius-Dickel)
Colonna di separazione dei componenti di una ...
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Fenomeno ottico (detto anche r. ordinaria o semplice) consistente nella deviazione che raggi luminosi generalmente subiscono nel passare dall’uno all’altro di due mezzi trasparenti diversi, per es., dall’aria [...] di un fascio luminoso in un mezzo con costanti ottiche variabili, presentato da un fascio di particelle cariche in un campo la superficie che separa due mezzi diversi; al caso della r. continua, in cui cioè la variazione delle costanti sia continua ...
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Biologia
Passaggio di sostanze attraverso una membrana naturale; può essere attivo o passivo, a seconda che comporti o meno un consumo di energia.
La cellula recupera dall’ambiente circostante il materiale [...] di un fluido e una superficie limite, l’integrazione dell’equazione generale di t. conduce alle espressioni: N=kc grandezze in corrispondenza alla superficie di separazione; kc e h sono detti coinvolgono quantitativi variabili di sedimenti ...
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spin Termine («rotazione») introdotto inizialmente per indicare il momento della quantità di moto intrinseco dell’elettrone, ipotizzato (1925) da S.A. Goudsmit e G.E. Uhlenbeck allo scopo di dar conto [...] S. dell’elettrone
Lo studio teorico del comportamento di un atomo in un campo magnetico porta alla separazione di ogni uso di variabili di s. che, in genere, possono assumere solo valori discreti. Al variare del range e del segno dell’interazione tra ...
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Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] uguale composizione chimica e di uguale stato fisico, separabili meccanicamente. Così, i gas che sono sempre completamente individuato dalle variabili q1, q2, …, qn e dai corrispondenti momenti coniugati p1, p2, …, pn. Un punto dello spazio delle f. ...
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VAPORE
Eduardo AMALDI
Pietro LEMMI
Francesco MARIANI
. Si chiama vapore un aeriforme che si trovi al di sotto della sua temperatura critica.
Per ogni aeriforme esiste infatti una particolare temperatura, [...] carico diminuisce.
La distribuzione deve essere perciò ad introduzione variabile: e la variazione può essere ottenuta automaticamente, al il limite di solubilità, si inizia la separazionedella sostanza disciolta. Al contrario, quando la sostanza ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] della loro struttura costituita da più fasi intimamente miscelate e difficilmente separabili.
A causa delle difficoltà di separazionevariabili fra 1 μm e un mm, già applicate nelle testine di stampanti, nei dispositivi di sicurezza delle automobili ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] 'umidità, e quindi anche dell'indice di rifrazione dell'atmosfera per le radioonde; tali superfici presentano altezze variabili fra alcune centinaia di metri e 1500 ÷ 2000 metri, e sembrano corrispondere alle zone di separazione fra masse d'aria di ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] le dimensioni di un tempo e misura la parte variabile del ritardo dovuta all'effetto Doppler trasversale e allo ), quando essi si riferiscano a due punti dello spazio-tempo, x e y, con separazione di tipo spazio. Nell'approccio perturbativo tale ...
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(I, p. 594; App. I, p. 32; II, 1, p. 34; v. anche aeroplano, in App. II, 1, p. 39).
Le costruzioni aeronautiche.
1. Evoluzione delle strutture aeronautiche. - In campo aeronautico è sempre stata dominante [...] due metodi classici di impostazione: quello differenziale e quello integro-differenziale (funzioni di influenza). Introducendo il concetto dellaseparazionedellavariabile temporale da quelle spaziali si arriva alla determinazione degli autovalori e ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...