Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] , creando sempre più una separazione fra decisioni e luogo di attuazione delle attività), genera nuove opportunità di della contingenza, per cui l’organizzazione si configura come il risultato di una combinazione fra determinanti ambientali (variabili ...
Leggi Tutto
ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] zolfo di potenza sui 35 m.;
4. calcare siliceo compatto di potenza variabile fino ai 30 m.;
5. tripoli, detti trubi inferiori, di potenza alcuni centri abitati.
La separazionedell'idrogeno solforato e degli altri composti dello zolfo dal gas o dai ...
Leggi Tutto
MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] delle imprese. Inoltre, eventuali interventi di riorganizzazione e separazione societaria delle imprese da effettuare al momento della privatizzazione delle sono generalmente funzione di una pluralità di variabili quali, per esempio, il livello degli ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] fungeva inoltre da intermediario nei confronti e dell'ambiente in quanto mezzo d'azione su fare altro che attraversare il marciapiede che separa la sua macchina dal suo ufficio! È tener conto di decine di variabili di cui un cervello umano ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] aleatoria in funzione sia dellavariabilità dei saggi a breve o brevissimo termine, sia dellavariabilità dei costi operativi. La un insieme di disposizioni comuni e da una disciplina separata per la soluzione dei problemi connessi alle diverse ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] , le decisioni di investimento dalle imprese. Questa separazione implica che non esiste un coordinamento a priori spiegare (in altri termini, qui le variabili esplicative o indipendenti non sono elementi costitutivi dell'oggetto, ma 'forze' a esso ...
Leggi Tutto
Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] non coordinato le proprie variabili fiscali attraverso la continua e generalizzata riduzione delle aliquote sui redditi dotati for Corporate Equity; v. IFS, 1991), che prevede la separazione, all'interno dei profitti di impresa, di due componenti: ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] denaro, ch’è immaginario» si separa dall’«economia naturale» che «ha variabili reali, a causa della «lentezza con cui la moltitudine cambia la connessione delle idee intorno ai prezzi delle merci e della moneta» (Della moneta, cit., p. 222, e Della ...
Leggi Tutto
Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] separazione tra proprietà e controllo, tra possesso azionario e potere che ne sarebbero state la prerogativa saliente.
Lo sparpagliamento delle frequentemente messa in discussione - oltre che dalle variabilidella prassi di cui si è innanzi discorso - ...
Leggi Tutto
Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] inedita, I, p. 707, a. 1248; la documentazione sulla separazione tra la sicla argenti e la sicla auri diviene più ricca in siciliani mostrano una variabilità dei pesi sempre maggiore, conseguenza dell'abbandono dello standard ponderale nella ...
Leggi Tutto
separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...