RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] particolari caratteristiche, variabili entro ampi limiti, in grado di corrispondere a molte delle richieste avanzate di queste ultime si ha una separazionedelle fasi e la densità della reticolazione regola le caratteristiche meccaniche del ...
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TORIO (XXXIV, p. 45)
Giuseppe DE GREGORIO
Prima dell'avvento dell'era atomica la produzione mondiale del torio era destinata in massima parte alla fabbricazione delle reticelle Auer. Ancora nel 1952, [...] monazitiche, miscela di fosfati di t. e terre rare, la cui composizione, variabile da luogo a luogo, è in media: Th 5-10%, terre rare 60 rigido controllo del pH della soluzione, cioè a dire di una più netta separazionedelle tre frazioni precipitate. ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] sensibile dei corpi reagenti come una variabile significativa per lo studio dell'andamento delle reazioni chimiche, e non come un innescava una reazione che tendeva alla separazionedelle particelle elementari della materia, dando così vita al ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] ha luogo l’ebollizione parziale dell’acqua; il vapore saturo prodotto, dopo aver attraversato separatori di umidità ed essiccatori, toroidale costante di confinamento e il campo magnetico poloidale variabile che produce la corrente nel plasma e ne ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] geometria analitica, la figura rappresentata da una equazione in tre variabili del tipo z=f(x, y) oppure, più in fy(x0,y0,z0) (y−y0)+fz(x0,y0,z0) (z−z0)=0 quando l’equazione della s. è data nella forma f(x, y, z)=0. L’intersezione tra il piano ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] . Nella applicazione di tecniche analitiche, la separazionedell’analita da altri composti interferenti è sovente un certo intervallo dellavariabile corrisponde un valore y della funzione. Il lavoro di sistemazione rigorosa dell’a. continua ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] f., comincia a separarsi; infine, agendo ancor meno drasticamente, la separazionedella cementite raggiunge uno stadio nichel
Ferrolega caratterizzata da un basso coefficiente di dilatazione termica variabile con il contenuto di nichel. Con il 21-30 ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] della deriva dei continenti hanno evidenziato l’impossibilità della presenza di tali p., giustificando le similarità riscontrate con la separazione intermedia c, per cui il rapporto R1/R2 è variabile in modo continuo, mentre R3 è un resistore di ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] Na+ sul lato citosolico e per il K+ sul lato extracellulare della m. plasmatica (fig. 6). In questa proteina, sia il ciclo variabili da caso a caso, quali agar, alginati, carrageen, fucoidina.
Chimica
Le m. utilizzate per le operazioni di separazione ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] quali il chimico è chiamato a intervenire solo nella separazionedella miscela finale, anziché al termine di ciascuno stadio.
stabiliti per l’oscillatore primario. Essendo il numero N variabile, per es. per mezzo di dispositivi digitali di controllo ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...