Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] contiene cromosomi in numero e forma variabili. Il cromosoma delle cellule procariotiche presenta, in genere, aneuploidie è la non-disgiunzione, vale a dire la mancata separazione di una coppia di cromosomi omologhi alla prima divisione meiotica, ...
Leggi Tutto
Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] , secondo le statistiche più accreditate. Come tutte le variabili biologiche, la fecondabilità fluttua all'interno di una popolazione di identificazione con le capacità femminili della madre e, al tempo stesso, di separazione da lei.
D.W. Winnicott ...
Leggi Tutto
Enzima
Pietro Guerrieri
Enzima (composto del greco ἐν, "dentro", e ζύμη, "fermento") è il nome generico di un gruppo di sostanze di fondamentale importanza biologica, in quanto capaci di agire come [...] fermentazione dello zucchero in alcol. Ebbe così inizio lo sviluppo della ricerca sulle metodiche per la separazione, dei substrati interessati e della reazione catalizzata. Questo metodo può essere applicato con gradi variabili di analiticità, e ciò ...
Leggi Tutto
L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] naturelle des animaux, in cui modificava la classificazione di Linneo separando l'uomo dalle scimmie e creando per queste ultime l'ordine dellavariabilità umana coinvolse inevitabilmente il problema dell'unità o pluralità dell'origine della nostra ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] stampo viene denaturato per riscaldamento (94 °C), separando così tra di loro i due filamenti; N rappresenta il numero delle molecole finali di DNA, N₀ il numero delle molecole iniziali, E l'efficienza della reazione (variabile da 0 a 1) ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] si esprime la forte avversione dell'autore per la specializzazione e la separazione tra le discipline. L'anno di composti: i componenti di ogni composto sono invece indefinitamente variabili e combinabili. Come farà anche in tutti gli scritti in cui ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] simbolici e la soggettività della strutturazione delle culture contribuirono a mantenere separate etnologia e antropologia e di specializzazione del secondo dopoguerra ha portato nuove variabili da prendere in considerazione, e questo ha reso ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] forma quadratica irrazionale, indefinita e con almeno tre variabili, formano un sottoinsieme denso dei numeri reali. Tale laghi siano in zone di frattura della crosta terrestre, dove zolle tettoniche si stanno separando e nuova crosta si forma dal ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] Kim (v., 1972), hanno fornito per il medesimo materiale dimensioni variabili fra 100 e 250 nm. Non è stato però chiarito se con la membrana del neurone ricevente ma ne rimangono separate dall'intervallo sinaptico dell'ampiezza di circa 30 nm (v. fig. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] tutta la teoria dellavariabile complessa in termini di fasci e per questo sarà insignito della medaglia Fields nel per la fisica) e da Robert Retherford, della Columbia University, consiste nella separazione, prevista da Paul Dirac, di stati di ...
Leggi Tutto
separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...