La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] del II secolo d.C. appaiono attivi su ampi e variabili distretti regionali d’Italia degli iuridici («giudici» o «consulenti giudiziarii separazione sempre più netta della carriera civile da quella militare, e di confluenza dei titolari delle ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] pratica, segue l'esempio dell'algebra e di al-muqābala, e della scienza indiana dell'addizione e dellaseparazione. Ma queste ultime occorre garantirsi che la variabile 'tempo' sia neutralizzata. Nel caso della teoria dell'emanazione ciò significa o ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] immerso nel bagno d'acqua. Le sue tabelle includevano le correzioni per temperature variabili da 0 °F (−17,8 °C ca.) a 212 °F (100 composta di due sostanze, e i polmoni provocano la separazione di una delle due?" (Parigi, Archives de l'Académie des ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] forma quadratica irrazionale, indefinita e con almeno tre variabili, formano un sottoinsieme denso dei numeri reali. Tale laghi siano in zone di frattura della crosta terrestre, dove zolle tettoniche si stanno separando e nuova crosta si forma dal ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] Kim (v., 1972), hanno fornito per il medesimo materiale dimensioni variabili fra 100 e 250 nm. Non è stato però chiarito se con la membrana del neurone ricevente ma ne rimangono separate dall'intervallo sinaptico dell'ampiezza di circa 30 nm (v. fig. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] tutta la teoria dellavariabile complessa in termini di fasci e per questo sarà insignito della medaglia Fields nel per la fisica) e da Robert Retherford, della Columbia University, consiste nella separazione, prevista da Paul Dirac, di stati di ...
Leggi Tutto
NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] e gabellieri, morte di Giuda, obolo della vedova - lavaggio delle mani di Pilato, separazione di pecore e montoni - salita al S. Sergio di Gaza (secondo Concio), ecc. Gli elementi variabili sono l'architettura del sepolcro, che più o meno fedelmente ...
Leggi Tutto
Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] sezionando le gemme. La separazione tra il passaggio della gemma alla fase riproduttiva e la comparsa delle iniziali fiorali è alquanto arbitraria comuni (notevole indipendenza dalla temperatura, variabile sensibilità alla luce, ritardi di fase ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] cultura - centrale e decisiva nella prospettiva opposta, dellaseparazione e dell'autonomia (strategia B). Per fissare anche qui il J. Gould, con la sua insistenza sulla grande variabilità di alternative, sulla flessibilità dei programmi e quindi ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] rimasta viva in tutte esse l’esigenza della ‘separazione’ dal mondo, nel senso della parola del profeta Geremia citata dall’apostolo 1857 e proseguì con ritmi variabili fino alla metà del Novecento. A differenza però della emigrazione in altri paesi ( ...
Leggi Tutto
separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...