NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] arborizzazioni più estese (figg. 23, 24, 26, 27). Variabili sono pure i rapporti d'interdipendenza fra le espansioni terminali e distanza che li separa è troppo grande, sia perché l'organo terminale fu asportato (es., per amputazione dell'arto), il ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] dell'amminotrisolfonico:
9. Separazione del bisolfito; 10. Precipitazione e separazionedell'acido H in pasta; 11. Essiccamento dell come esce dalle centrifughe o dai filtripressa con quantità di acque variabili, ma per lo più dal 50 al 70%. Il ...
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. È quella parte dell'ingegneria che studia l'applicazione dei principî dell'aerodinamica. (v.).
Principî fondamentali della dinamica del volo.
a) Moto uniforme rettilineo. - Le forze in giuoco sono: il [...] la potenza.
L'incidenza ic costituisce quindi il punto di separazione fra due regimi differenti: il regime rapido, o primo regime . I varî coefficienti di sicurezza, variabili con la natura delle sollecitazioni (più elevati per velivoli piccoli ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] dello speculatore che possono essere considerati per la maggior parte atti logici, va svolta a parte e tenuta convenientemente separata entro i termini stabiliti dal regolamento, in genere variabili dai 4 ai 10 giorni dalla dichiarazione d'insolvenza ...
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RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] nello studio dei radioelementi è stato quello della loro separazione dall'enorme massa degli altri elementi che non ha subito alterazioni meteorologiche, ecc. Si trovano così età variabili da 60 milioni di anni (uraninite del Cretacico superiore) fino ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] che collega i due punti sella, separando drasticamente la regione alla sinistra e quella alla destra dell'eteroclina stessa, mentre negli altri due che, dentro i gameti, alleli di siti variabili si trovino associati a caso: tale organizzazione ...
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Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, la gelatina, l'amido, ecc., che avevano in comune l'assoluta mancanza di forma cristallina [...] che s'ottengono filtrando soluzioni colloidali con granuli di grandezza nota variabili da 2 mμ fino a 20 mμ. I pori si possono quantità di cloruro d'oro, all'atto della solidificazione si separanodelle particelle d'oro, ma essendo allo stato ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] effettivo, si lasciò indurre alla pace separata di Fenice (205). Profittando dell'isolamento in cui Annibale si trovava al comando delle truppe si provvedesse designando straordinariamente, quando occorreva e per limiti di tempo variabili, generali ...
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OCEANO (lat. Oceanus; gr. 'Ωκεανός; fr. océan; ted. Ozean, ingl. ocean)
Roberto ALMAGIA
Giovanni NEGRI
Raffaele ISSEL
Il concetto di oceano. - Oceano è il termine usato per indicare le più vaste distese [...] due nell'emisfero nord e due in quello sud, separate da due corone oceaniche continue e comunicanti che corrono tutte queste ragioni il livello reale dell'acqua marina in un determinato punto della costa è molto variabile; ma in seguito a prolungate ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] di nuovo e di antico.
Fattori precipitanti. - Vari eventi della vita possono far precipitare l'inizio della malattia: separazioni e perdite, malattie, alterazioni dell'omeostasi familiare, esperienze sessuali, situazioni minacciose per la stima di ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...