Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] tutto il corso della vita. La scuola non può essere quindi separata dalla vita e posta soltanto al suo inizio. Una parte essa mette in discussione il principio della delega deipoteri, caratteristico sia della democrazia borghese formale di tipo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Congregazione sistina degli sgravi. Clemente VIII conservò separate le due Congregazioni, assegnando loro i medesimi limitare le loro conseguenze negative al solo esercizio deipoteri demaniali e camerali della Chiesa.
Nel Settecento
Tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] , fine della guerra, occupazione alleata, ricomposizione deipoteri in un quadro nazionale, restaurazione democratica in riassunto da Momigliano in nove punti (tra i quali la separazione tra mondo greco e orientale, l’identificazione di storia greca ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] I all’imperatore Anastasio (494 d.C.), dove viene formulata la dottrina delle due spade come netta separazionedei due poteri, temporale e spirituale, e del Constitutum Constantini, il presunto atto di donazione del primo imperatore cristiano a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] per es., nei nuovi Statuti fiorentini del 1409-1415. La separazione delle due sfere è in Bruni calata dalle concezioni giuridiche a di ridurre a un primato d’onore l’assolutezza deipoteri del papa in virtù dell’investitura di Cristo a Pietro ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] e 330 ss.), ossia dalla generale impostazione teorica deipoteri del sovrano, del loro fondamento e della loro tuttavia, venissero mai meno quel principio e quella condotta di separazione tra le due sfere di sovranità di Federico di cui si ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] dei fallimenti politici e sociali degli anni ottanta, sarebbe diventato sempre più chiaro che proprio questa funesta separazione riforme miravano a una effettiva devoluzione o decentramento deipoteri esecutivi e a ottenere il controllo delle risorse ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] guardava al sommo pontefice – in ragione dei carismi e deipoteri conferitigli dalle sue prerogative di ‘vicario dichiarava (ma lo era solo in parte) ispirata ai principi di separazione tra lo Stato e la Chiesa. In argomento le opinioni pubblicamente ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] inflisse la pena di morte ai rei di adulterio, di immotivata separazionedei coniugi, di incesto e di aborto, di lenocinio, della diffusione poteri rispetto ai Cantoni protestanti, e neppure per la Confederazione nel suo complesso. Nei riguardi dei ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] oceani (1895), oltre a ricordare che il sistema americano della separazione fra Chiesa e Stato non è il migliore, ribadisce che il papa presentava la Chiesa come dotata della pienezza deipoteri, capace di esercitare un influsso sociale decisivo a ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...