COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] a più riprese una concezione dello Stato come delega di poteri da parte della gerarchia famiglia - comune - provincia, secondo separazione del ducato dal Piemonte, e reclamante per la Savoia il decentramento amministrativo, la diminuizione dei ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] di Giustizia.
Il cambiamento di regime e la separazione delle sorti politiche di Firenze da quelle del Papato una Balia con pieni poteri, composta da 12 cittadini, che avrebbe governato la città fino al ritorno, ormai imminente, dei Medici.
Secondo la ...
Leggi Tutto
ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] maggiori fautori della legge concernente le pensioni dei marinai e la separazione della Cassa invalidi della marina mercantile da una nazione potente e generosa, la quale sa di non poter avere in Italia altro amico che noi" (Cavour, Epistolario ...
Leggi Tutto
LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] d'azione anche oscillando fra poteri e personalità così spiccate.
Appoggiò sostenitore della politica di separazione razziale nell'Africa orientale dal 1924, nel marzo 1939 non entrò nella Camera dei fasci. Visse delle risorse accumulate, ma era ormai ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] , il F. da allora rimase sempre vicino ad uno dei suoi più influenti membri, Bettino Ricasoli.
Dopo la partenza fronte alla diplomazia europea un atto di separazione, l'altro che temeva di compiere conservavano tutti i poteri a loro conferiti dalle ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] esercitavano poteri giurisdizionali. Così negli anni Sessanta appoggiò la lotta contro gli abusi feudali dei Monteleone il Caracciolo, nel luglio 1789, il re decise di separare le due principali segreterie assegnate dal tempo di Carlo di ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] Piero de' Medici.
Dopo la separazione della Corona di Spagna dall'Impero coatto, scontato nella villa di campagna dei suoi nipoti, situata in località La
Anche da lì ottenne talvolta licenza di poter tornare fugacemente a Firenze per attendere agli ...
Leggi Tutto
DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] erano nemiche dei Pipini e avevano tratto dei vantaggi dalla loro disgrazia. Queste trovarono a corte i loro naturali alleati tra le forze che fin dall'inizio avevano ordito grandi intrighi contro Andrea e spingevano per una separazione tra lui ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] dei salotti e dei raduni cui aveva partecipato egli stesso). Le accuse invece si fecero più gravi: anche in seguito all'abiura del Giannelli, lo si accusò d'aver sostenuto la separazione . Vedendo in pericolo i poteri dell'Inquisizione, il papa ...
Leggi Tutto
PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] dei tentativi di respingerli con le armi, i Bizantini diedero vita infatti a un nuovo assetto amministrativo consistente nella militarizzazione del territorio. A Ravenna venne insediato un esarco inviato da Costantinopoli con amplissimi poteri ...
Leggi Tutto
separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...