Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] principali problemi teologici che separavano le due Chiese, e , concedendo ad esempio ampi poteri a Pietro Colonna, rettore . Lombardo, Spunti di vita privata e sociale in Roma da atti notarili dei secoli XIV e XV, "Archivi e Cultura", 14, 1980, pp. ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Alla morte di Alfonso VII si ebbe poi una nuova separazione fra C. e León. La scomparsa prematura del sovrano uscì solo nel 1170, quando questo re entrò nel pieno possesso dei suoi poteri e poté da un lato reagire con efficacia ai tentativi di ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] espressione di Ottone IV, costituiva infatti la separazione dal consorzio dei fedeli che si realizzava corporaliter nell'ambito , da parte sia imperiale sia pontificia. Il papa diede poteri speciali d'inchiesta a un prelato di Magonza, Corrado di ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] per il nunzio. Chiamato a dare un giudizio sulla richiesta di separazione di Enrico VIII d'Inghilterra egli rispose con il De coniugio di Sassonia e Teutonia, con pieni poteri. Sotto la pressione dei Burgundi divenne urgente una nuova divisione delle ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] dei mesi invernali non vengano mescolate a quelle dei mesi estivi. Ad esempio, le foche e altri prodotti del mare utilizzati in inverno devono essere tenuti separati spiegazioni filosofiche, facendo appello a poteri mistici quali spiriti e divinità ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] altri) doveva caratterizzare l’opera dei laici cattolici nella vita culturale e p. 147).
Le premesse per una ‘separazione’ c’erano tutte. Dossetti ne informò Lercaro anche il senso profondo, mi pare di poter dire, che ha ispirato e animato la sua ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] da Alessandro VI l'assenso alla separazione.
Circa un anno più tardi primi due anni ebbe i pieni poteri il cardinale protettore. Da questo III (1923), pp. 26 s., 31, 37; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1925, pp. 331, 369, 444, 449-51, 461 ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] parte di Patroclo e gli accordava poteri da metropolita stabilendo alcuni principi: decretava Ilario sia la separazione di Ilario stesso storia, I, Roma 1961, pp. 75-81.
F.X. Seppelt, Storia dei Papi, I, Roma 1962, pp. 145-54.
É. Griffe, La Gaule ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] artificiosa e dannosa, come ogni separazione tra gli aspetti iconografici e gli di s. Fede, al punto di comporre la raccolta dei suoi miracoli (1007-1029 ca.; Liber miraculorum sancte Fidis alle istituzioni o ai poteri organizzati. D'altra parte ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di ridurre i poteri straordinari e l'ingerenza del Siestrzencewicz. La corrispondenza diplomatica dell'A. contiene elogi dell'attività dei gesuiti (cfr. 'arcivescovo di Mogilev, istituendo una netta separazione tra gli affari spirituali e gli affari ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...