LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] . Attingendo ai suoi poteri legatizi, il Medici concesse e avviò i colloqui, durati fino al 14 dicembre, nel corso dei quali furono gettate le basi per il concordato di Bologna (18 interno del francescanesimo, con la separazione in due rami distinti. ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] errori dei «pancristiani» e ribadì che ogni prospettiva unitaria non poteva che essere un ritorno a Roma delle Chiese separate. che il regime non era riuscito ad assorbire i grandi poteri che gli avevano consentito, dopo il 1925, di consolidare la ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Pio VII revocò a Bayane i suoi poteri, ma senza arrivare a una rottura destinazione ignota. Condotto a Grenoble, fu separato da Pacca, che restò rinchiuso nel comandante Lagorse e con la sola compagnia dei cardinali Bertazzoli e Porta, fu trasportato ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] da Alessandro VI l'assenso alla separazione.
Circa un anno più tardi primi due anni ebbe i pieni poteri il cardinale protettore. Da questo III (1923), pp. 26 s., 31, 37; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1925, pp. 331, 369, 444, 449-51, 461 ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Ma nello tempo furono dati maggiori poteri al cardinale vicario, che agiva con il Vaticano, proclamando la separazione tra Chiesa e Stato e quando e come si poteva pensare a un ritorno dei cattolici alla vita politica; ma il conflitto si estese ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Nel 1829, quando passò alla magistratura della Camera dei conti con il titolo di sostituto procuratore generale del avesse chiesto al Parlamento poteri straordinari; 2) avesse del tempo: si pronunzia per una separazione non troppo "recisa" fra Stato ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] da subito le idee molto chiare: separazione fra decisioni politiche e scelte militari, costituente dotata di forti poteri, comprendendo con difficoltà federativo della Resistenza e fu uno dei protagonisti indiscussi delle giornate del luglio ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] e dalla frammentarietà dei pur scarsi organismi di rappresentanza, si auspicava la separazione di questi secondo i l'indipendenza di ciascuna categoria economica e di queste dai poteri pubblici, l'armonia generale andava ricercata nel vincolo di ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di ridurre i poteri straordinari e l'ingerenza del Siestrzencewicz. La corrispondenza diplomatica dell'A. contiene elogi dell'attività dei gesuiti (cfr. 'arcivescovo di Mogilev, istituendo una netta separazione tra gli affari spirituali e gli affari ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] suo primo o ai suoi primi maestri, ma dal contesto sembra di poter dedurre che essi furono laici e del luogo.
La decisione, presa sulla vicenda, come quello della movimentata separazione di C. da s. Gallo, uno dei discepoli più fedeli, che lo aveva ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...