GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] di R. Istituto di medicina veterinaria. Questa separazione provocò il risentimento della classe docente e 762-768, 778-784, 790-800, 807-816), dell'affievolirsi deipoteri difensivi dell'organismo nel corso di una grave infestazione (Graveforma di ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] speciale in Sicilia, nella ulteriore restrizione deipoteri luogotenenziali e nella "promiscuità" tra in Sicilia, le autorità tutte ad eccezione di Campofranco, volevano la separazione; ma ho saputo bandirne il pensiero e mettere la Sicilia a dovere ...
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BOSCAGLINI (Bosalini, Bussolini, de Boxillinis), Giacomo (Giacomo da Mozzanica)
Anna Morisi Guerra
Nato a Mozzanica nel 1407, vestì l'abito dei francescani conventuali della provincia di Milano, non [...] promossa dal papa Niccolò V sulla legittimità della separazionedei minori osservanti dai conventuali, sancita dalla bolla di articoli per un progetto di riforma, con la definizione deipoteri e delle cariche nell'Ordine e della procedura per ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] quelle sottoposte all'autorità dei feudatari ecclesiastici e laici i giurati (magistri iurati), ma la separazione tra i due tipi di laici nelle elezioni ecclesiastiche e quella di poter concedere feudi e benefici ecclesiastici (senza peraltro mettere ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] prevenuto alla chiusa dell'Adige: una deviazione che, per poter essere operata (si è pensato con buone ragioni alla sua Chiesa, espone una sua dottrina dei rapporti fra regno e sacerdozio, basata sulla separazione e sulla collaborazione, di là da ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] anche in Il Consiglio..., p. 34) e superare la separazione, propria dello Stato demo-liberale, tra politica ed economia ( dalla collettività imponeva ai poteri pubblici di non trascurare di cercare il suo consenso. Ma creò anche dei miti, come quello ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] unità italiana senza che ne venissero toccati i legittimi poteridei sovrani.
Quest'ultimo aspetto costituiva un altro snodo di regnare senza governare e di realizzare la "separazione assoluta del governo spirituale dal temporale".
Quando rientrò a ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] al conflitto religioso, sempre più acuto dei due partiti nella separazione tra politica e religione. Nel corso 1572) rimase l'unico a votare per la guerra. Nella speranza di poter ancora convincere il giovane e volubile re, Coligny si accinse da solo ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] per il nunzio. Chiamato a dare un giudizio sulla richiesta di separazione di Enrico VIII d'Inghilterra egli rispose con il De coniugio di Sassonia e Teutonia, con pieni poteri. Sotto la pressione dei Burgundi divenne urgente una nuova divisione delle ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] altri) doveva caratterizzare l’opera dei laici cattolici nella vita culturale e p. 147).
Le premesse per una ‘separazione’ c’erano tutte. Dossetti ne informò Lercaro anche il senso profondo, mi pare di poter dire, che ha ispirato e animato la sua ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...