FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] far godere "tutti i vantaggi di una amministrazione distinta e separata da quella di Napoli", abrogando la legge del '37 per deputati che il giuramento si sarebbe prestato dopo la verifica deipoteri. La proposta del re, portata nella notte ai ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] garanzie richieste circa una duratura separazione tra Impero e Regno. Sotto la protezione dei Genovesi, F. attraversò quindi dell'amministrazione della giustizia, della divisione deipoteri e del reclutamento dei funzionari - ed era inevitabile fosse ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] consiglieri del re, "quorum consilio ecclesie venduntur" (separazione dalla Chiesa e minaccia di scomunica in caso di sostituite da una interpretazione consequenziaria delle funzioni deipoteri, sacerdotale e temporale (v. quanto appropriatamente ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] dalla legge (certe disposizioni di C. ratificano la separazione tra cavalerotti e piedoni) e nella quale il titolo ufficiale e la corrispondenza pontificia non precisa né la natura deipoteri conferitigli, né la procedura da seguire, né le scadenze. ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] testamento paterno, ristabiliva, in caso di morte., la separazionedei due Regni. Vi si può vedere l'intenzione di Angiò la nomina a capitano generale di Sicilia, ma anche i poteri per condurre trattative. La resistenza che F. III organizzò a Polizzi ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] occupazione pisana della città - ebbero impedito il regolare trapasso deipoteri e sembrarono pregiudicare l'intero affare, il prezzo di comunione dei beni tra i due fratelli, vi fu nel quinto decennio del secolo una qualche tendenza alla separazione, ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Pio XI Maximam gravissimamque la questione sorta con la legge di separazione ebbe per il momento termine.
Anche dopo la guerra, B all'esterno; l'ammodernamento e il generale ampliamento deipoteri di intervento della Chiesa nell'opera di assistenza ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] G. M. Galanti, che a sostegno della tesi della separazione di poteri tra sacerdozio e imperio cita l'Antigrotius, "dove con molta Capecelatro, arcivescovo di Taranto.
Del 1789 è un altro Parere dei teologi di Corte di S.M. Siciliana in risposta a una ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] matrimonio con Giuseppina Sigurani si concluse nel 1993 con la separazione, seguita dal divorzio (1998) e dall’annullamento da mandato convinto che un nuovo presidente, nel pieno deipoteri, potesse meglio gestire l’irrompere della crisi politica ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] di collaborazione reiterate nei loro confronti da Mussolini. Questi mirava, infatti, da tempo alla separazionedei sindacati dal partito socialista per poter trattare direttamente con una C.G.d.L. autonoma. La scissione socialista dell'ottobre 1922 ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...