Con riferimento alla classica tripartizione deipoteri in legislativo, giurisdizionale ed esecutivo, affidati rispettivamente al parlamento, alla magistratura e al governo, locuzione utilizzata per indicare [...] compiti attribuiti all’amministrazione, ma di fatto priva di valore giuridico. Infatti, la separazionedeipoteri e delle funzioni non corrisponde né all’ordinamento comunitario, che manca di questa netta distinzione – la Commissione europea, per es ...
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Il termine Costituzione viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per costituzione [...] uomo e del cittadino del 1789, secondo cui «ogni società dove non sia assicurata la garanzia dei diritti, né stabilita la separazionedeipoteri, non ha una costituzione». Tuttavia, a una nozione formale e prescrittiva (la costituzione come documento ...
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Nell’ordinamento costituzionale italiano, Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale (art. 87, co. 1, Cost.; Repubblica). È opinione comune tra gli studiosi che [...] delle tesi di B. Constant, come un potere «neutro», posto al di fuori della tripartizione deipoteri teorizzata da Montesquieu (Separazionedeipoteri). La sua funzione di garanzia è stata, tuttavia, intesa in modo diverso da parte della dottrina ...
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La sentenza è il provvedimento con cui si conclude il processo amministrativo o una sua parte; infatti, l’art. 33, comma 1, lett. a) del codice del processo amministrativo (c.p.a.) prevede che il giudice [...] di merito, può adottare un nuovo atto, ovvero modificare quello impugnato.
In ossequio al principio della separazionedeipoteri, il secondo comma della disposizione dispone che, in nessun caso, il giudice può pronunciare con riferimento ...
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Per legge si intende generalmente l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della c.d. funzione legislativa (Separazionedeipoteri). A differenza della consuetudine, infatti, che nasce [...] del Monarca si sostituisce la volontà generale della nazione (o del popolo) che si esprime tramite essa (art. 6 della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino francese 1789), tant’è che si può parlare dello Stato di diritto del XIX secolo ...
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Per magistratura si intende generalmente un corpo di giuristi a cui spetta l’esercizio delle funzioni giurisdizionali, cioè la risoluzione delle controversie nell’applicazione concreta delle norme giuridiche. [...] è incardinata nell’ambito dell’apparato statale e costituisce quello che viene chiamato il potere giudiziario (Separazionedeipoteri). Questo incardinamento, finalizzato a garantire il maggior distacco possibile dalle parti in causa, è la risultante ...
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Quando si parla di indirizzo politico, ci si intende riferire generalmente alla fissazione di fini da conseguirsi tramite l’azione politica. La nozione di indirizzo politico, quindi, è strettamente intrecciata [...] politico non sarebbe altro che la funzione di promovimento e realizzazione dei precetti costituzionali, integrando ed armonizzando il principio della separazionedeipoteri. Altri studiosi (ad esempio, Martines) hanno negato, invece, che l’indirizzo ...
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La disapplicazione di un atto normativo è un potere che spetta a un qualsiasi giudice nel corso di un giudizio, ai fini della risoluzione di un’antinomia all’interno di un ordinamento giuridico (Criteri [...] E). Il giudice ordinario poteva allora solo disapplicare l’atto e non, invece, annullarlo, in virtù del principio della separazionedeipoteri, per cui, invece, il potere di annullare o rivedere l’atto spettava solo all’amministrazione, tenuta però a ...
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I conflitti di attribuzione, il cui giudizio spetta alla Corte costituzionale ai sensi dell’art. 134 Cost., sono di due diversi tipi: i conflitti tra poteri dello Stato (conflitti interorganici) e quelli [...] di organi che va ben al di là della tradizionale tripartizione (legislativo, esecutivo e giudiziario) risalente a Montesquieu (Separazionedeipoteri) e che pure, a stretto rigore, non sarebbero organi di vertice: oltre, infatti, ai singoli rami del ...
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Da un punto di vista teorico, il problema del diritto di resistenza, ovvero del diritto di opporsi a un potere ritenuto ingiusto, si lega alla tematica del fondamento dell’obbligazione politica. La tematica [...] grandi teorici dello Stato di diritto. In effetti, la presenza di meccanismi giuridici e politici (separazionedeipoteri, garanzia dei diritti, principio di legalità, riconoscimento delle minoranze ecc.) volti a prevenire possibili abusi da parte ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...