CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , pur senza transigere sulla necessità di una netta separazione tra Chiesa e Stato: questa affermazione di principi Oxford. Il nome deiconiugi Browning è messo in evidenza nel primo volume (p. 74) con le firme dei visitatori dello studio dei C. nel ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] Casa Ricordi - e di Emma Balbi. Dopo la separazionedei genitori nel 1893, il M., allora undicenne, 1989-90), pp. 257-276 (in appendice: Corrispondenza tra M. e i coniugi Barbey); L. Zanella, M. drammaturgo: genesi ed evoluzione di un testo teatrale ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] , sotto il profilo della responsabilità patrimoniale, la separazionedei beni ereditari del defunto da quelli dell'erede, coincidere con lo studio Su La natura giuridica dell'obbligo alimentare fra coniugi (in Riv. di diritto civile. XIV, [1910], pp. ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] di tutti i frutti, fitti, censi e redditi deiconiugi Visconti finché Margherita degli Inviziati non avesse ricevuto quel che la separazione di fatto, la G. aveva continuato a essere sposata, si appellò agli statuti casalesi, in virtù dei quali ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] Francoforte per chiederne la mano alla madre. Dopo una nuova separazione dovuta a impegni lavorativi di entrambi (il M. compì , giungendo a Vienna nel settembre 1854.
La vocazione deiconiugi Marchesi si sarebbe rivelata sempre di più l'insegnamento: ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] casi di scioglimento del matrimonio e morte di uno deiconiugi, come invece accadeva nel codice francese. Tuttavia, sempre lo I. difese la legge delle guarentigie come garanzia della separazione fra Stato e Chiesa; si batté per migliorare le scuole ...
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Gordon, Ruth (propr. Gordon Jones, Ruth)
Francesca Vatteroni
Attrice teatrale e cinematografica, commediografa e sceneggiatrice statunitense, nata a Wollaston, nei pressi di Boston, il 30 ottobre 1896 [...] continuo rovesciamento di ruoli e situazioni, con sovrapposizioni tra vita professionale e vita privata. Il tema della separazionedei due coniugi torna anche in The marrying kind (1952; Vivere insieme), altro film scritto per Cukor dalla coppia di ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] minori, per es., è consentita a coniugi uniti in matrimonio da almeno tre anni e che non siano separati neppure di fatto (art. 6 l. 184/1983).
Diritto costituzionale
La s. dei poteri è uno dei principi cardine del costituzionalismo liberale e tale ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] della dote, i coniugi vennero ai ferri corti: lui parlava addirittura di possibile separazione legale, lei di . E non ebbe a compiacersene, secondo ricordava molti anni dopo: "Dei miei tre compagni uno, Giulio Terzaghi, non si curava; l'altro ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] fondamentale esercitata dalla pelle, che è quella di mantenere separati l'interno del corpo dal suo esterno. In ogni realtà non è affatto contagiosa (si veda il caso di due coniugidei quali l'uno sembra aver trasmesso la psoriasi all'altro; Israël ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
separato
agg. [part. pass. di separare]. – Staccato, indipendente: dormire in stanze s., in letti s.; tenere due contabilità s.; pace s., conclusa separatamente, con il nemico, da uno o da una parte soltanto dei belligeranti alleati; che sta...