Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] 1904): con l'enciclica Vehementer nos (11 febbr. 1906) P. X condannò tale separazione (che aveva provocato, tra l'altro, l'incameramento deibeni ecclesiastici), la limitazione delle funzioni sacerdotali al semplice culto e infine le associazioni ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] i credenti hanno ottenuto libertà, dignità, restituzione deibeni confiscati e, spesso, una condizione privilegiata soprattutto con lo Stato di matrice bizantina, optando per una separazione positiva o amichevole. Anche in seno alla Chiesa si inizia ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] una continuità di azioni o modi di essere e di pensare separati, eppure indissolubilmente connessi e relati; se non esiste un ‛ alle comunità (Saṅgha) e che dirigeva la confisca deibenidei monasteri, costringendo i monaci a svolgere altre attività ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] , i 15 del Marocco, i 13 dell'Algeria, i 10 dei vari Stati dell'ex Africa Occidentale Francese, i 7 del Sudan, restando il concetto basilare laico della separazione tra le due sfere.
La Persia che rinunciataria e avversa ai beni di questo mondo, e ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] il concubinato del clero, che implicava un uso illecito deibeni della Chiesa a vantaggio delle famiglie di ecclesiastici, la cinque consiglieri del re, "quorum consilio ecclesie venduntur" (separazione dalla Chiesa e minaccia di scomunica in caso di ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] piena separazione della Chiesa dallo Stato". "Leggi di odiosa parzialità si sanciscono contro il clero, cosicché vedesi stremato ogni dì più e di numero e di mezzi. Vincolati in mille modi e messi in mano allo Stato gli avanzi deibeni ecclesiastici ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] colpevoli di tentato veneficio e condannati alla privazione del grado e deibeni, con deferimento al braccio secolare. Verso Petrucci, su cui e osservanti all'interno del francescanesimo, con la separazione in due rami distinti. Sempre in appoggio all ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] chiesa e del governo tedeschi, della mancata tutela deibeni ecclesiastici della Slesia» (S. Trinchese, La Repubblica rinuncia al vecchio programma liberale dello Stato laico, della separazione fra Chiesa e Stato, dello Stato indifferente in materia ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] ai loro acquirenti la proprietà deibeni ecclesiastici alienati. Questo sconvolgimento manifestava in una berlina verso una destinazione ignota. Condotto a Grenoble, fu separato da Pacca, che restò rinchiuso nel forte di Fenestrelle dall’agosto 1809 ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] sempre di più delle faccende familiari e dell'amministrazione deibeni e degli affari dello zio monsignore impegnato, evidentemente America Latina ed in buona parte dell'Asia. Dopo la separazione del Portogallo dalla Spagna, nel 1640, U. cercò di ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...