DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] come "ribelle e reo di lesa maestà", e della confisca deibeni decretatagli. Cercò di giustificarsi con un manifesto non datato, ma del figlio, che viveva ormai con lui, dopo la separazione dalla moglie stabilitasi a Milano. Per il bimbo coltivava ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] in effetti fu condannatoalla perdita deibeni e all'abiura, ma dei salotti e dei raduni cui aveva partecipato egli stesso). Le accuse invece si fecero più gravi: anche in seguito all'abiura del Giannelli, lo si accusò d'aver sostenuto la separazione ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] non sempre sarebbe stata in grado di lavorare. Nella disciplina deibeni lo I. rilevò gravi lacune e dimenticanze, che parimenti I. difese la legge delle guarentigie come garanzia della separazione fra Stato e Chiesa; si batté per migliorare le ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] , Venezia 1773. In esso, partendo da una rigida separazione fra potestà ecclesiastica e potere civile, che dichiara entrambi nell'amministrazione deibeni del clero, nel governo dei luoghi pii, nel giudizio dei delitti comuni dei chierici. Nello ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] G. M. Galanti, che a sostegno della tesi della separazione di poteri tra sacerdozio e imperio cita l'Antigrotius, "dove in Stato temporale, anche i beni ecclesiastici, che prima appartenevano alla comunità dei fedeli, furono trasformati in "beneficia ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] la Chiesa d'Occidente al fine di evitare che la separazione tra le due obbedienze divenisse definitiva al pari di quella al fine di sistemare in modo adeguato la trasmissione mortis causa dei loro beni. Sono note, ad esempio, le soluzioni date dal C. ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] costituzione della comunità e sull'organizzazione dell'ebraismo italiano - sia dei r.d. 24 sett. 1931, n. 1279, che su Il concetto giuridico di separazione della Chiesa dallo Stato (ibid alle cose sacre e ai beni ecclesiastici, al diritto penale e ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] il diritto privato degli ecclesiastici (secolari e regolari), dei laici, i beni temporali della Chiesa, i contratti; nel IV il sue opere materiale esclusivamente giuridico, continuando quella separazione tra diritto canonico e teologia che Graziano ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] il Caracciolo, nel luglio 1789, il re decise di separare le due principali segreterie assegnate dal tempo di Carlo di Bari 1967, ad Indicem;F. Renda, B. Tanucci e i benidei gesuiti, Catania 1970, ad Indicem;F. Venturi, Settecento riformatore, ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] opere fino al 1964).
L'arco dei suoi interessi, ampio e diversificato, è delle opere che il G. dedicò ai beni immateriali, alle invenzioni industriali e al diritto conclusione che implicò una sottile separazione concettuale tra l'ambito dell ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...