GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] comunali del casale di Sant'Anastasia relativa all'amministrazione deibeni del santuario di S. Maria dell'Arco, nella quale divergenti dei due gruppi consigliarono la separazione. Il 14 ag. 1619 Paolo V modificò le costituzioni dei chierici ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 55-57) si presenta come un'articolata riflessione sull'uso deibeni e del denaro. In tale prospettiva G. "distingue accuratamente principale punto di riferimento normativo fino alla definitiva separazionedei due rami, avvenuta nel 1517 nel corso del ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] peggiori del male, perché finivano per aumentare i prezzi deibeni di consumo, abbassare i salari, rendere più rari i 'Avenir sulle libertà moderne e il favore con cui vedeva la separazione fra Chiesa e Stato.
L'enciclica, preparata a lungo verso ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] a evitare che i frati si sottraessero al dovere della comunità deibeni.
Nella piena e tarda estate del 1357 la presenza di G 'intelletto possibile è unico per l'intera specie umana, separato e autosussistente, e si unisce ai singoli uomini solo ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] danni economici. A. ridiede regolarità alla gestione deibeni della mensa arcivescovile, vendendo o permutando i autografi di S. A. Pierozzi e del b. Angelico nell'atto della separazione del convento di S. Marco in Firenze dal convento di S. Domenico ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] per farle convivere: l’ipoteticità dei sistemi cosmologici, la separazione tra fisica e cosmologia, da un e un prontuario di rimedi per purgarsene e indirizzare l’animo al desiderio deibeni eterni.
Morì a Roma il 4 giugno 1667, a pochi giorni ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] ministro delle Finanze il problema dell'incameramento deibeni "delle congrue parrocchiali e coadiutoriali, dei legati e simili" (Arch. d. Curia vescovo..., p. 33). Il F. neppure auspicava la separazione tra Stato e Chiesa, che avrebbe aperto la via ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] la incompetenza dei laici in materia ecclesiastica; infine sostengono la necessità di una più vera separazione del monaco III concesse alla canonica la protezione apostolica e la conferma deibeni e dei diritti di cui godeva. Dopo di allora il C. ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] la secolare tradizione di gestione privatistica deibeni ecclesiastici, teoricamente avversata dalla riforma ( il papa Gregorio VII, al centro del quale era il superamento della separazione tra le due Chiese (Mon. Germ. Hist., Epistolae selectae, II, ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] - la Magnifica Comunità di Pera - dall'amministrazione deibeni ecclesiastici, sui quali da tempo si commettevano abusi. fatte. Infine, nel 1742, avrebbe deciso per la separazione ufficiale delle due comunità armene, dando vita al patriarcato ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...