GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] a evitare che i frati si sottraessero al dovere della comunità deibeni.
Nella piena e tarda estate del 1357 la presenza di G 'intelletto possibile è unico per l'intera specie umana, separato e autosussistente, e si unisce ai singoli uomini solo ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] danni economici. A. ridiede regolarità alla gestione deibeni della mensa arcivescovile, vendendo o permutando i autografi di S. A. Pierozzi e del b. Angelico nell'atto della separazione del convento di S. Marco in Firenze dal convento di S. Domenico ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] essenziale dell'atteggiamento laico, che riconosce in questa separazione una condizione necessaria per il benessere dell'uomo, serie di progetti della Sinistra per l'incameramento deibeni ecclesiastici, la creazione di una cassa ecclesiastica con ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] per farle convivere: l’ipoteticità dei sistemi cosmologici, la separazione tra fisica e cosmologia, da un e un prontuario di rimedi per purgarsene e indirizzare l’animo al desiderio deibeni eterni.
Morì a Roma il 4 giugno 1667, a pochi giorni ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] ministro delle Finanze il problema dell'incameramento deibeni "delle congrue parrocchiali e coadiutoriali, dei legati e simili" (Arch. d. Curia vescovo..., p. 33). Il F. neppure auspicava la separazione tra Stato e Chiesa, che avrebbe aperto la via ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] la incompetenza dei laici in materia ecclesiastica; infine sostengono la necessità di una più vera separazione del monaco III concesse alla canonica la protezione apostolica e la conferma deibeni e dei diritti di cui godeva. Dopo di allora il C. ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] di pensare se non in termini di ordine religioso 'separato', all'impegno pastorale essi opposero, come modello di fedeltà Lione aveva concesso all'Ordine la proprietà indivisa deibeni, conformemente alla tradizione monastica, e numerosi frati furono ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] la secolare tradizione di gestione privatistica deibeni ecclesiastici, teoricamente avversata dalla riforma ( il papa Gregorio VII, al centro del quale era il superamento della separazione tra le due Chiese (Mon. Germ. Hist., Epistolae selectae, II, ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] - la Magnifica Comunità di Pera - dall'amministrazione deibeni ecclesiastici, sui quali da tempo si commettevano abusi. fatte. Infine, nel 1742, avrebbe deciso per la separazione ufficiale delle due comunità armene, dando vita al patriarcato ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] – il discorso procede dalla ricaduta pratica dell’intangibilità deibeni ecclesiastici e giunge a fissare i principi sacri, ponendo dei modelli ideali di rapporto basati sulla reciproca subordinazione. La trattazione relativa alla separazione di ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...