CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] sovranità feudale della Chiesa sul Regno e assicurata la definitiva separazione di questo dall'Impero tedesco e dal resto dell' . In questo ambito si inquadrarono la restituzione deibeni ecclesiastici espropriati, l'insediamento di vescovi da parte ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] fine dell'anno (1° dicembre), la generosa e ampia conferma deibeni della imperatrice Ageltrude è un atto di clemenza in cui si Chiesa, espone una sua dottrina dei rapporti fra regno e sacerdozio, basata sulla separazione e sulla collaborazione, di ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] vita ecclesiale (tempi per l'amministrazione del battesimo, conduzione deibeni ecclesiastici, vita del clero: epp. 16, 17, 19 senza confusione, senza mutamento, senza divisione, senza separazione, senza che in alcun modo la distinzione delle nature ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] regno d'Italia" ed al sequestro deibeni delle congregazioni dei gesuiti e dei redentoristi, all'abolizione del titolo di 1875 Bertani e Tamajo indurranno la Montmasson ad accettare la separazione.
Tutto ciò si ripercuote sull'impegno politico del C ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Napoli dové essere avvertito dal B. come una separazione dolorosa dalla fase più incantata della sua giovinezza, in ciò appunto è il suo merito, di non rivolgersi all'acquisto deibeni caduchi, sì all'eterno e al divino; i teologi la giudicano ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena la confisca deibeni, nell'agosto del 1802 il B. tornava a Torino, rappresentativo per la prevenzione dei suo organicismo giuridico e politico contro la separazionedei poteri in cui credeva ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] anche in Il Consiglio..., p. 34) e superare la separazione, propria dello Stato demo-liberale, tra politica ed economia
Se l'attività principale del B. fu rivolta ai problemi deibeni culturali e della scuola, va segnalata tuttavia anche la sua ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] ottenuto dal giovane Federico impegni precisi a conservare la separazione. Nel 1212, dopo aver incoronato re di contrasto fra Comune ed episcopato, che portò all'occupazione deibeni ecclesiastici e all'espulsione di tutto il clero dalla città ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Il 4 maggio la bolla di scomunica e di privazione deibeni contro il C. e il padre precedeva di pochi giorni ove giunsero ai primi di ottobre e poi fino a Corfù, dove si separarono. La spedizione era conclusa, senza alcun risultato, né pratico né di ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] rivisti nel 1359, nel 1361 e intorno al 1365.
Alla separazione dai Colonna contribuì non poco il sostegno offerto da Petrarca a Cola offerta o forse anche la revoca della pattuita restituzione deibeni. Scelse così di stabilirsi a Milano, allora ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...