FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] insieme con A. Coniglio, A. De Martini ed E. Garbagnati. Di questo periodo conviene ricordare almeno il saggio Diritto e processo nella separazionedeibeni ereditari, apparso nel 1949 nella Rivista di diritto e procedura civile.
L'istituto della ...
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GAMBARA, Pietro (Pietro da Gambara)
Gabriele Archetti
, Pietro (Pietro da Gambara). - Figlio di Brunoro, nobile bresciano, e di Ginevra Nogarola, letterata veronese, nacque probabilmente nella prima [...] -72,1479, 1488-89 e 1491 confermarono inoltre la separazionedeibeni del G. dall’estimo generale e la loro iscrizione in elenchi separati. Ferma rimase poi la sua posizione nei confronti dei servizi di natura militare (alloggiamenti di cavalli e di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] tre giorni, pena l'espropriazione, il guasto e l'incameramento deibeni da parte del Comune, a due anni di confino, all' l'A. ribadisce nel poema la necessità della netta separazionedei due sommi poteri e la piena indipendenza e sovranità del ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] sovranità feudale della Chiesa sul Regno e assicurata la definitiva separazione di questo dall'Impero tedesco e dal resto dell' . In questo ambito si inquadrarono la restituzione deibeni ecclesiastici espropriati, l'insediamento di vescovi da parte ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] fine dell'anno (1° dicembre), la generosa e ampia conferma deibeni della imperatrice Ageltrude è un atto di clemenza in cui si Chiesa, espone una sua dottrina dei rapporti fra regno e sacerdozio, basata sulla separazione e sulla collaborazione, di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] regno d'Italia" ed al sequestro deibeni delle congregazioni dei gesuiti e dei redentoristi, all'abolizione del titolo di 1875 Bertani e Tamajo indurranno la Montmasson ad accettare la separazione.
Tutto ciò si ripercuote sull'impegno politico del C ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Napoli dové essere avvertito dal B. come una separazione dolorosa dalla fase più incantata della sua giovinezza, in ciò appunto è il suo merito, di non rivolgersi all'acquisto deibeni caduchi, sì all'eterno e al divino; i teologi la giudicano ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena la confisca deibeni, nell'agosto del 1802 il B. tornava a Torino, rappresentativo per la prevenzione dei suo organicismo giuridico e politico contro la separazionedei poteri in cui credeva ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] anche in Il Consiglio..., p. 34) e superare la separazione, propria dello Stato demo-liberale, tra politica ed economia
Se l'attività principale del B. fu rivolta ai problemi deibeni culturali e della scuola, va segnalata tuttavia anche la sua ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] il concubinato del clero, che implicava un uso illecito deibeni della Chiesa a vantaggio delle famiglie di ecclesiastici, la cinque consiglieri del re, "quorum consilio ecclesie venduntur" (separazione dalla Chiesa e minaccia di scomunica in caso di ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...