FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] anche più consistenti dopo il trasferimento alla sua persona deibeni familiari non sottoposti a confisca.
La base dell' di un dispiacere e poche soddisfazioni: nel 1846 la separazione definitiva dalla moglie gli lasciò un'altra grave incombenza, ...
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SIMONETTA, Angelo
Maria Nadia Covini
– Nacque attorno al 1392 da una famiglia notabile di Policastro, figlio di Gentile e fratello di Margherita, madre dei nipoti Cicco e Giovanni; non è noto invece [...] con Venezia una più solida alleanza – ebbe dalla Signoria deibeni a Padova, già dei Buzzacarini (Le pergamene Belgioioso, a cura di P. Margaroli investitura in feudo nobile e gentile e separazione dalla giurisdizione pavese. Il figlio Gentile ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] del decreto del 18 ott. 1860 "per la censuazione deibeni ecclesiastici", che garantiva in minima parte l'assegnazione di ), di orientamento democratico avanzato (suffragio universale, separazionedei poteri, libertà di stampa, associazione, ecc.) ...
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DE NOBILI (Nobili), Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 sett. 1526 da Antonio di Leonardo e da Lisabetta di Alessandro Mannelli. La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Maria Novella - [...] residente.
Cosimo I de' Medici, dopo la separazione della Corona di Spagna dalla dignità imperiale, aveva fin dal 15 ottobre, la condanna a morte in contumacia e la confisca deibeni.
Il D. aveva sposato nel 1550 Antonia di Antonio Peruzzi e ne ...
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GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] Lussan, nemica storica dei Comingio; l'irremovibile ostilità del padre porta alla separazione. Nel secondo dramma Adelaide ", il G. fu condannato a "morir sulle forche colla confisca deibeni". L'esecuzione avvenne a Napoli il 4 genn. 1800.
Fonti e ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] – il discorso procede dalla ricaduta pratica dell’intangibilità deibeni ecclesiastici e giunge a fissare i principi sacri, ponendo dei modelli ideali di rapporto basati sulla reciproca subordinazione. La trattazione relativa alla separazione di ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] quella carica fino alla separazione della provincia napoletana da quella di Roma. La separazione avvenne nel 1296, ma riferiscono soprattutto alla cura da lui dimostrata nell'amministrazione deibeni dell'episcopato (cfr. Zucchelli). Si deve, inoltre, ...
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CAPPONI, Bernardino
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 21 ag. 1563 da Lodovico di Lodovico e Maddalena di Bernardo Vettori. Unico erede del ramo della famiglia di cui era stato capostipite Gino di Lodovico [...] , che rende ancora più acuto il dolore per la separazione, ricorda come gli stretti vincoli che lo legano al 1601) e del padre (1614), diveniva erede universale deibeni familiari. Questi apparivano costituiti essenzialmente da terre e poderi ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] non sempre sarebbe stata in grado di lavorare. Nella disciplina deibeni lo I. rilevò gravi lacune e dimenticanze, che parimenti I. difese la legge delle guarentigie come garanzia della separazione fra Stato e Chiesa; si batté per migliorare le ...
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SERRISTORI, Antonio Maria. –
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze nel 1711 da Averardo (1675-1744), conte e grande proprietario terriero, e da Giovanna Bourbon del Monte.
Appartenne a una delle maggiori [...] costituzione e la separazione tra ‘conto regio’ e ‘conto della Corona’, cioè la separazione dell’amministrazione del interessato (arte della seta, accomandite, fitti di beni, amministrazione deibeni): Archivio di Stato di Firenze, Archivio Serristori ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...