TORELLI
David Salomoni
– Famiglia capitaneale originaria di Bologna. Dalla metà del XII secolo i Torelli svolsero un importante ruolo politico a Ferrara, dove contesero agli Este il dominio sulla città, [...] . La separazione si rivelò tuttavia inevitabile e già nel 1456 con l’approvazione di Francesco Sforza, le due contee vennero divise.
Cristoforo ottenne i castelli di Caselle, Cornale e Corello, 200 lire sui dazi di Guastalla, metà deibeni della ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] fede, rincuorandola a superare con fermezza la prova della loro separazione. La terza lettera del B. è indirizzata ai figli i curatori dell'eredità del B. furono costretti a vendere deibeni per saldare alcuni debiti.
Le quattro figlie del B. furono ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] come "ribelle e reo di lesa maestà", e della confisca deibeni decretatagli. Cercò di giustificarsi con un manifesto non datato, ma del figlio, che viveva ormai con lui, dopo la separazione dalla moglie stabilitasi a Milano. Per il bimbo coltivava ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] in effetti fu condannatoalla perdita deibeni e all'abiura, ma dei salotti e dei raduni cui aveva partecipato egli stesso). Le accuse invece si fecero più gravi: anche in seguito all'abiura del Giannelli, lo si accusò d'aver sostenuto la separazione ...
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PUSTERLA, Guglielmo
Alberto Cadili
PUSTERLA, Guglielmo. – Nacque agli inizi del XIV secolo, probabilmente a Milano, da Tommaso di Alcherio, abitante in Porta Ticinese, con beni in Tradate (Litta, 1837).
Un’aggiunta [...] dicitur fuisse electus», ma risiedeva in Avignone e non godeva deibeni (Liber..., cit., p. 146). Il problema fu dalla signoria: gli storici vedono in questa fase la separazione definitiva tra carica arcivescovile ed esercizio di potere politico ( ...
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MARULLI, Troiano (Trojano)
Mauro Vanga
– Nacque ad Ascoli Satriano, in Capitanata, il 2 dic. 1759 da Sebastiano, duca di Ascoli, e da Maria Giuseppa Carafa dei duchi di Calvello.
Il padre discendeva [...] separazione tra Gran Corte della Vicaria e giudizi dei giudici di quartiere, le cui cause continuarono a celebrarsi in aule separate, abbandonò di nuovo la sua famiglia, che subì la confisca deibeni e la carcerazione a S. Elmo. Egli seguì, invece, i ...
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ZANOBINI, Guido.
Bernardo Sordi
– Nacque a Pisa, il 6 giugno 1890, da Antonio e da Emilia Bertini.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa, negli anni del magistero di Santi Romano, [...] Il diritto corporativo si estendeva «in rapporto di separazione e di parziale supremazia» (Corso di diritto , con il volume quarto (1942), dedicato al regime amministrativo deibeni (nelle edizioni successive: i mezzi dell’azione amministrativa) e ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] servizio della Chiesa e pose la sua residenza ad Agnano (Pisa), dove possedeva deibeni venutigli in eredità dalla madre. Questo sancì definitivamente la sua separazione dalla moglie, l'unione con la quale era stata caratterizzata da aspri dissapori ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] dote la somma cospicua di 1.300 scudi.
L'amministrazione deibeni della famiglia occupò largamente le energie del C., sempre attento una radicale separazione tra le "astrattezze" della giurisprudenza umanistica e la "pratica" dei tribunali.
Fonti ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] - la Magnifica Comunità di Pera - dall'amministrazione deibeni ecclesiastici, sui quali da tempo si commettevano abusi. fatte. Infine, nel 1742, avrebbe deciso per la separazione ufficiale delle due comunità armene, dando vita al patriarcato ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...