GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] ne fece anche il destinatario della dedica del saggio (Sulla pretesa separazionedei terreni di Sicilia da quelli della opposta Italia, in Effemeridi, luglio 1849. Ciononostante fu disposto il sequestro dei loro beni e aperto a loro carico un nuovo ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] unite (solo il Münster, nello stesso 1546, tracciò una separazione tra i due continenti) e il Rio delle Amazzoni scorreva da punto di vista le ebbe solo come perito del magistrato deiBeni inculti, per il quale eseguì almeno 14 pregevoli disegni di ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] con il volume Rivendicazione e svincolo, riversione e devoluzione deibeni ecclesiastici (Roma 1912) e si conclude con la , 1970, p. 28). E netta appare la sua tendenza a separare la storia dal diritto e ad esaurire la conoscenza del diritto in ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] Un fitto epistolario lo tenne legato durante la forzata separazione alla sposa: lei raccoglieva e gli relazionava le alla morte del marito (forse avvelenato), E. ereditò l'usufrutto deibeni nel ducato di Sora, nella Massa Trabaria, a San Lorenzo in ...
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ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] protagonista il nipote Emiliano e la dura storia della separazionedei suoi genitori; mentre nel 1984, nella collana Scrittori e Bibl.: Nel febbraio 2005 il ministero per i Beni e le Attività culturali/Soprintendenza archivistica per la Lombardia ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] per il luogo di Spino d'Adda, con giurisdizione e separazione dal distretto lodigiano, e nel 1445 appoggiò presso la corte di cospicua dote di 10.000 ducati, i gioielli, l'usufrutto deibeni mobili e immobili e la quarta parte del suo patrimonio. ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] del G.), che fu separato da San Giovanni e aggregato a Luserna. I valdesi ottennero anche la completa amnistia per tutti gli atti avvenuti durante la guerra, tranne quelli dei banditi, costretti quindi all'esilio e alla confisca deibeni.
Il G. si ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] ai suoi figli Eugenio e Francesco, e dopo la separazione dalla moglie volle che Eugenio assumesse il ruolo di di Roma.
Nello stesso 1880, Leone XIII creava l’Amministrazione deiBeni della Santa Sede (ABSS) con il compito di riorganizzare i flussi ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] difesa del matrimonio civile, dell’uguaglianza delle persone e deibeni, della separazione tra diritto e religione, dei limiti alla libertà di testare e dei maggiori diritti successori dei figli naturali riconosciuti e del coniuge superstite (censurò ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] la secolare tradizione di gestione privatistica deibeni ecclesiastici, teoricamente avversata dalla riforma ( il papa Gregorio VII, al centro del quale era il superamento della separazione tra le due Chiese (Mon. Germ. Hist., Epistolae selectae, II, ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...