BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] Hamilton-Jacobi. I primi due avevano fissato le condizioni per cui tale integrazione era possibile per separazionedellevariabili; il secondo aveva stabilito i casi di separazione per i sistemi a due gradi di libertà; e il terzo i casi per i sistemi ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] R. Ist. lombardo, s. 2, I (1868), pp. 708-718. Dellevariabili complesse sopra una superficie qualunque, in Annali di matem. pura ed applicata, s. ipotesi della discontinuità delle componenti della velocità lungo una o più superfici di separazione. ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] esprimere infinite date funzioni razionali intere in n variabili come combinazioni lineari a coefficienti razionali interi separazionedelle radici di un'equazione algebrica; la riducibilità delle equazioni algebriche, in particolare della equazione ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] del dibattito: le finalità dell’università (scientifiche o professionali?) e la deprecabile (a suo parere) separazione creata tra didattica e in cui mancano i differenziali secondi di alcune dellevariabili, poi considerava il caso in cui l’equazione ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] posto che, secondo il G., l'esercizio della potestà civile pontificia, perno della più ampia potestà civile della Chiesa, era per sua natura suscettibile di assumere modalità variabili in relazione al cammino della civiltà in senso secolare, essa era ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] ricostruita ed edita post mortem nel 1998): soggetta a variabili ambientali, microfoniche o di proiezione spaziale del suono in tragedia dell’ascolto» Prometeo (1984, seconda versione: 1985) – si radicalizzò la volontà di abbattere la separazione ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] non vedeva altra tattica possibile al di fuori dellaseparazione più completa dalla società contemporanea, per resistere alle resto accanto ad elementi immutabili incontriamo nella Chiesa strutture variabili col tempo: i primi, anche se antichi, ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] in Atti della Pontificia Accademia delle scienze, LXXVIII [1925], pp. 170-181). Il punto di vista del G. (Sulla separazionedello spazio e ricordato a questo proposito che lo studio dei regimi variabili nei conduttori e, in particolare, nei cavi era ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] cioè per n variabili invece che due, poiché egli riteneva che la forma troppo astratta dell'enunciato oscurasse il con l'intendimento dell'Enriques di non mantenere alcuna separazione sostanziale fra scienza e storia della scienza, lo scopo ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] separazione fra i due rami della famiglia, cui assistiamo a partire all'incirca dal 1580, appare la conseguenza di questo divergere delle alle diverse aziende della famiglia: avevano fatto ricorso a depositi a tassi variabili nelle loro stesse ditte ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...