Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] grandi teorici dello Stato di diritto. In effetti, la presenza di meccanismi giuridici e politici (separazionedeipoteri, garanzia dei diritti, principio di legalità, riconoscimento delle minoranze ecc.) volti a prevenire possibili abusi da parte ...
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Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] del potere (Separazionedeipoteri): in quest’ottica vanno inquadrate la teoria dei diritti come sfere di attribuzioni individuali intangibili da parte del potere politico, la concezione del Capo dello Stato come potere neutro, la garanzia della ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] scarsa simpatia per lo spirito "libertino e britanno" di questo, il F., pur accettando il principio della separazionedeipoteri, di fatto però assecondava il progetto e gli intendimenti tanucciani, che miravano ad un rafforzamento della monarchia ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] avec avantage". Egli rifiutava ancora il principio del governo rappresentativo per la prevenzione dei suo organicismo giuridico e politico contro la separazionedeipoteri in cui credeva di riscontrare tutti i vizi dell'ideologismo. Ed anche per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] interpreta, anche se in nome delle cosiddette circostanze, diventa ipso facto legislatore, infrangendo il principio della separazionedeipoteri. La volontà imprevedibile e arbitraria di un singolo si sostituisce alla voce pubblica e costante della ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] .
Era un progetto, abbastanza vicino alla costituzione che sarà votata nel 1791, basato su due principî, quello della separazionedeipoteri, derivato da Montesquieu, e quello della sovranità del popolo. Ma poiché si temono l'ignoranza e le cieche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] costituzionalismo rivoluzionario, della separazionedeipoteri, e della garanzia legislativa e costituzionale dei diritti, non . È un saggio dedicato a Rivoluzione e diritto, uno dei saggi che Romano raccolse nei suoi Frammenti di un dizionario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] , delle ‘eminenze’ della società.
Egli si misura altresì con la questione nodale della separazionedeipoteri, ponendo particolare attenzione alla natura del potere giudiziario. In proposito, ricordiamo la l. 24 luglio 1908 n. 438 sull’ordinamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] , coincidenti per Pisanelli, con l’idea stessa di civiltà. Ispirata ai criteri di difesa della libertà individuale e di separazionedeipoteri è tanto l’iniziativa giovanile (1848) in favore dell’istituzione di un giurì per i reati politici e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] lontana del pensiero di Montesquieu e di Jean-Jacques Rousseau. Il punto di partenza è montesquieuiano: il principio di separazionedeipoteri comporta la distinzione tra i ruoli di legislatore e di giudice, il primo identificato con il sovrano, sia ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...