ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della libertà e dei rapporti tra le leggi e il cittadino, illustrato nel cap. carattere così fatto, costretto a mendicare il tetto e il pane, tanto più mirabile apparirà s.). Accetta senz'altro l'autenticità della lettera il Toynbee e ne fissa la ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] contro i nobili e il Re, in Sicilia ve ne furon due: una dei nobili contro il Re e Parlamento, senzatetto sì, senza nome, senza statuti, 1957-58), pp. 263-278; G. Talamo, La scuola dalla legge Casati alla inchiesta del 1864, Milano 1960, p. 58.
Per ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] altrettanto in quella contigua del C; di lì entrambi salirono sul tetto, donde, con parecchia audacia e una buona dose di fortuna si si leggono, non senza meraviglia, certe sue moralistiche denunce, come nella "riferta" del 1º dic. 1776:"Non vidi ne' ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] su preghiera del padre e laureandosi in legge nel 1745. Di ritorno a Gallipoli, si libri del B. ebbero largo successo. Ne parlarono le Novelle letterarie di Firenze del pugno di gente avventizia, senza genealogia e senzatetto, animata o da eccessiva ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] che avreste riso a vedermi su per un tetto con l'Etica sfortunata sotto il braccio". C affitto, a me la lascia cortesemente senza volere che io ne paghi un picciolo, acciò io l par loro sicuro di far lega": si legge in una relazione spedita a Roma il 5 ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] duramente con l'amico Attilio Cabiati che ne era difensore.
L'operosità dell'E creditizia, che ponevano un tetto al rapporto fra impieghi legge che immetteva in ruolo senza concorso personale della carriera giudiziaria (11 genn. 1950). Poiché la legge ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] padronanza, si può dire senza eguali in ambito toscano, una serie di problemi con la legge che in più di una maggiore, che fissò un tetto massimo di spesa di compenso del L. fu di 511 ducati, che 137 ne ricevette fra Diamante e che 48 furono versati a ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] della guerra aveva raggiunto un tetto di quasi 1.100.000 tonnellate
In realtà che la leggenda del "carbone bianco" disponibile senza limiti e a prezzi Montecatini; alla fine del secondo conflitto mondiale ne controllava circa il 20% del capitale. ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] pensiero”, “O Signor che dal tetto natio”, si veniva iniziati alla che acquistò: «Cominciai a leggere immediatamente, follemente, anche se ero : nell’aprile infatti, «quasi senza ragione a metà della vita» stesso Bertolucci, che ne fu l’ispiratore. Ma ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] colorita pagina autobiografica si può leggere il disgusto del poeta per fossero suoi. Più tardi ne raccolse una scelta di sei carni, le piante sul tetto della casa a farsi trovare dove si componeva senza sforzo, senza lotta, senza il sentimento del ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...