Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] alcuni dei suoi inoltre, demolito il tetto della basilica, uccidevano con le 425-26) mostrando qualche perplessità che le nuove leggi - peraltro emanate non da persecutori ma da enuncia - senza nominare espressamente né D. né Pietro di Alessandria ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] e dagli abusi che ne derivavano, conferì "senza alcun peso" i benefici sarebbe stato dunque opportuno fissare un tetto massimo e c'era chi lo opporre al Prencipe, il quale si elegge quelle leggi che si stimano opportune per il ben publico a ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] ne diede notizia (p. 199; e cfr. p. 198) come di cosa inedita: avrebbe potuto leggerla e morì sotto il loro tetto il 27 luglio.
Notizie della (VI, pp. 364 s., dove B. 1418 viene giudicato senz'altro Hauptstück dell'intera impresa [cfr. anche p. 370]. ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] proseguendo illusivamente sul tetto a vista, fu termine di paragone o legge di gusto a cui allegoria de "l'anima rationale", che ne valeva ben 12.
Lasciato l'alloggio 313-324; R. Fontana, "Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] a un opuscoletto - s.l. né d. - nel quale si legge anche l'ode Per la felice il C. affronta ogni problema "dal tetto in giù": demistifica l'impostura religiosa, di P. L. Ginguené) ritratto incluso - senza numerazione di pagine - nelle Vite e ritratti ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] legge che Piero, diciottenne, era nella bottega di Cosimo Rosselli senza e degli Stati Uniti, ne facessero parte. Riprendendo in portraits of Giuliano da Sangallo and Francesco Giamberti, in L’archi-tetto: ruolo, volto, mito, a cura di G. Beltramini - ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] ed affermò che senza una moderna industria legge n. 351, 8 luglio 1904), che imponeva alla società concessionaria delle miniere elbane di riservare una parte del minerale, fino ad un tetto nomi tra cui non figuravano né Capuano, né C. e neppure Canto) ...
Leggi Tutto
LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] instabile: nel 1920 le vetture superarono il tetto del migliaio, ma nei due anni seguenti nell'ambito delle iniziative dispiegatesi con la legge n. 1621 del 28 sett. 1934 che ne provocò l'acquisizione da parte della FIAT nel 1969.
Pur senza occupare ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] sospetto che la nuova legge obbedisse a ben altre col C., sotto lo stesso tetto di Alfonso, e il C. suo metodo, non potendo né allontanarli. né sopraffarli, il C. del gran siniscalco e di seppellirlo senza cerimonie nel loro monastero, nella cappella ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] nella diocesi di Fiesole. Se ne deduce che il C. fece povero sotto un tetto che lasciava passare elezione: il Collegio, senza Roberto e gli altri tomba fu messo un epitaffio che ancora si legge: "Preclarus tenui requiescit Agapitus urna".
Fonti e ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...