MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] al lavoro senza preconcetti teorici, e, ponendo al paragone dei fatti osservati le varie teorie, le scarta o ne accetta /u: leg-u-mus, leg-i-tis, in italiano di nuovo legg-e, legg-o-no. Il semimorfema e/o viene chiamato vocale tematica, almeno nella ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] umanistico per maggiore chiarezza impose le nuove leggi che furono ritrovate negli scritti di Vitruvio. rovine antiche, che s'affacciano al di là dei tetti.
Quanto al "colore" di queste scene, si direbbe dell'Ottocento. Né si ricorda senza un severo ...
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GALLERIA (etimologia incerta; forse da Galilea [v.])
Gaetano MINNUCCI
* * C. I. A.
È, genericamente, un passaggio coperto dalla caratteristica forma allungata destinato a mettere in comunicazione [...] le linee inclinate del tetto, come a S. catino al di là delle chiare e leggiere arcatelle (p. es., S. Celso le due forme abbozzate se ne siano intercalate altre, nel senso apre all'avanzata possa rimanere senza armatura provvisoria. Tale armatura può ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] cui Vattimo legge l' né reale, né esperienza, ma una rete di "simulazioni" in un universo regolato da codici privi di finalità (Baudrillard 1976). Compito dell'arte diviene allora manifestare un possibile non sperimentato, ancora senza il tetto a ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] g. senza contraccolpi di natura sociale è resa possibile dalla nuova legge per l di Mantova.
Accanto a questi fattori positivi ce ne sono anche di negativi. Alcune testate scompaiono − 1985 la vendita media supera il tetto dei 6 milioni di copie che ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] ; l'interpretazione ne è incerta, ma pare si tratti di una legge sacra del sec un portico a giorno di venti colonne; il tetto aveva un foro nel mezzo per il tiraggio opere d'arte, e quindi demolita ora senza rimpianto.
Foro della Pace o di Vespasiano ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] il M. passò sei anni leggendo e annotando scrittori greci, latini sublimando il poeta. Né la scuola, né il mondo, né l'amore davano al e sottomessa, al tetto coniugale.
A ciò e composta su modelli sofoclei, non senza echi di Euripide. Essa ci ...
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MALESI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Renward BRANDSTETTER
Nicolaas J. KROM
. Sotto il nome di Malesi sono comprese le popolazioni dell'arcipelago delle Indie Olandesi e delle Filippine e inoltre [...] Johore, nella penisola, ne impedisce l'ulteriore accrescimento. ausiliare per contare case è atap "tetto"; "tre case" non si dice sono frammisti a una quantità di leggende: fra l'altro si racconta come .
Originariamente malese è senza dubbio l'arte del ...
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NEWTON, Isaac
Gino Loria
Nacque nel villaggio di Woolsthorpe, situato otto miglia a sud della piccola città di Grantham (contea di Lincoln), il 25 dicembre 1642. Essendo il padre morto sin dall'ottobre [...] in conseguenza riparare sotto il tetto materno. Gli anni 1665-66 creati, poté elevarla al livello di legge di natura (v. gravitazione).
Il di una conica, tanto quando se ne conosca almeno un fuoco, quanto nei personale che (senza escludere qualche ...
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SALARIO
Ester Capuzzo
(XXX, p. 493; App. II, II, p. 771; III, II, p. 648)
Sul piano lessicale è ricorrente la confusione che si registra a diversi livelli, da quello legislativo a quello giurisprudenziale, [...] la legge 15 luglio 1966 n. 604 la permanenza nella stessa, senza alcun computo dell'indennità di anzianità che ne hanno ridotto notevolmente l'ammontare, per le ore di lavoro non prestate, con un tetto di 600.000 lire mensili da aumentarsi dal 1 ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...