L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] di Belverde di Cetona, cui sul versante adriatico potrebbe corrispondere il complesso di grotte della Gola del Sentino. La ricorrenza negli insediamenti perilacustri di numerose fogge vascolari documentate nelle grotte può essere indicativa dell ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (v. vol. VI, p. 84)
S. Stopponi
Le scoperte dell'ultimo trentennio hanno messo in evidenza preesistenze che dilatano i limiti cronologici dell'arco di vita [...] testimoniato dagli episodi che vanno dalla rottura della tregua del 310 (Liv., IX, 40,18) agli avvenimenti del 294 a.C. successivi a Sentino (Liv., X, 37, 4-5), si sostituisce il positivo rapporto che vede nel 216 a.C. l'invio di una coorte a difesa ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] , mura riferibili a età augustea, perlopiù sulla base di considerazioni sulla tecnica costruttiva (opera vittata), a parte quelle di Sentino, sono quelle di Bevagna, di Spello e di Trevi. Nella V regio si conservano le mura di Urbisaglia, in laterizi ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] Gallorum,"sepolcreto dei Galli". Qui, nel 295 a. C., i Romani avevano sbaragliato i Galli Senoni nella battaglia detta di Sentino. B. si provò a cogliere di sorpresa Narsete. Ai messi inviatigli dal generalissimo per porgli la scelta tra la pace e ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Penisola, che doveva concludersi a Porta Pia. Vide i consoli del 295 a. C. immettere nella nostra storia a Sentino l'archetipo vittorioso di Solferino; vide Antigono Dosone restaurar l'unità macedonica della Grecia, al prezzo, tuttavia, già pagato ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] dedicato a Giove Vincitore, o Propugnatore, nel 295 a. C. dal console Q. Fabio Massimo Rulliano, dopo la vittoria di Sentino sui Sanniti; quasi contemporaneamente sorse il tempio della Vittoria, nel 292 a. C., presso un altare più antico; in seguito ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] terramaricolo poggi su pure esteriorità del materiale; infine scavi recentissimi al Pianello di Genga e nella gola del Sentino, con i loro risultati, se non spiegano altrimenti la presenza del rito funebre incineratore, per lo meno distruggono ...
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sentina
s. f. [dal lat. sentīna, in senso proprio e fig.]. – 1. Nella costruzione navale, la parte interna e più bassa del fondo di ogni galleggiante, dove si raccolgono le acque, penetrate dall’esterno o prodotte dalla condensazione dell’umidità...
rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...