DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] a ciò preposta lo ritenesse "di moralità ineccepibile, ma non adatto a restare presso un Tribunale per i suoi sentimenti politici". Nonostante i suoi reclami e le promesse dei superiori, egli venne collocato in quiescenza con un terzo dello ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] 1475 di Milano con la Borgogna (avversaria tradizionale del re di Francia) riguardava esclusivamente "l'Alamagna", mentre i sentimenti del duca di Milano verso il re non erano assolutamente mutati. Con questo gravoso quanto difficile incarico, giunse ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] , l'espressione di una libera scelta dell'individuo almeno quanto Roma e il Papato ne erano invece la negazione. Questi sentimenti e la gratitudine per un ambiente che lo aveva accolto fraternamente il D. volle esprimere in un opuscolo, Un voyage ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] , fu incolpato il visir stesso" di segrete intese con Venezia, sicché questo, a testimonianza dei suoi immutati sentimenti antiveneti, dovette far arrestare sette turchi coinvolti nelle avances di pace ed accondiscendere a un ulteriore irrigidimento ...
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BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] B. di quello che egli sperava fosse il principale sostegno delle ragioni estensi e gli tolse la possibilità di far sentire, sia pure indirettamente, la sua voce nel congresso. Cosicché, poco dopo che gli ambasciatori imperiali ebbero lasciato Utrecht ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] le sue modeste esperienze culturali, possedette in grado molto limitato, si impongono all'attenzione dei lettore la nobiltà dei sentimenti, il sincero attaccamento alla città e alle sue istituzioni, la rettitudine morale. Il B., nel rievocare fatti e ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] presente il carattere e il tono del suo discorso, sembra d'altra parte di poter dire che egli esprime sentimenti personali, piuttosto che portare avanti i programmi di una determinata fazione. I suoi legami con i gruppi savonaroliani politicamente ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] pellegrinaggio nei luoghi santi vennero inoltrate da Pietro al pontefice nel marzo del 1347. In esse il giudice evidenziava i sentimenti di pietà e di devozione sottesi a queste richieste, ma chiedeva anche di poter caricare sulla nave che lo avrebbe ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] con il titolo I sedici anni del governo dei moderati (1860-1876). Egli dava sfogo, in queste pagine, ai sentimenti di delusione, di insoddisfazione comuni, nei primi decenni post-unitari, a molti uomini della sinistra radicale e del vecchio partito ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] , nonostante il suo carattere alieno da ogni rigidità ideologica e i contatti che aveva sempre mantenuto con persone di sicuri sentimenti antifrancesi, come Michele della Torre o G.B. Flamia.
A fine marzo 1814 il F. accompagnò la viceregina a Mantova ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...