CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] dependentie". La cosa si ripeteva, qualche mese più tardi, con Tullio Prodolone, che nel suo castello di Osoppo si sentiva tanto sicuro da non curare il bando comminatogli dal patriarca.
Tuttavia, la condotta del C. fu giudicata positivamente dalla ...
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BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato per la prima volta nel 1259, [...] loro iniziale adesione alla politica angioina avevano mostrato in occasione della discesa di Corradino di Hohenstaufen aperti sentimenti filoghibellini con la conseguente espulsione da Brescia, aveva iniziato trattative per offrire la signoria al re ...
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CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] votare l'ordine del giorno Boselli-Ciccotti di sostegno alla guerra. Nel giugno 1917, alla Camera, fu pesantemente accusato di sentimenti filoaustriaci dall'on. De Felice. Dopo la guerra, il 6 ott. 1919 fu nominato senatore e, nel novembre, presentò ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] vero focolaio di libertà e di cospirazione. Dopo la giornata realista del 13 vendemmiaio dell'anno IV (5 ott. 17951, il Direttorio sentì il bisogno di non far del tutto divorzio dalle forze di sinistra e con l'amnistia del 4 brumaio dell'anno IV (26 ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] la storia fiorentina. Soltanto dopo lunghi colloqui con il duca e con vecchi repubblicani come B. Varchi, il G. si sentì pronto a completare la stesura di quegli episodi cruciali. Nella primavera del 1551 aveva terminato il libro XXXVIII, che tratta ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] divorzio del re d'Inghilterra da Caterina d'Aragona colpivano Carlo V così nella sua ortodossia cattolica come nei suoi sentimenti familiari e la missione del C. valse a dargli le più ampie assicurazioni da parte della Signoria veneta.
Meno fortunata ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] son Fregosos, facilmente se alborotaron todos". L'antica tradizione del governo "a cappellaccio", cioè di fazione, poggiava su sentimenti ancora ben vivi di partigianeria rionale. Il D. ne era consapevole e ribatteva all'ambasciatore che era meglio ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] e dei servizi dei loro subalterni ".
La chiarezza del suo giudizio non si è mai lasciata velare da legami d'amicizia, né da sentimenti di riconoscenza. È allo zio don Juan ch'egli dovette d'essere venuto in Fiandra. Dal tempo in cui avevano studiato ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] ", medici e "pizzicamorti" da Venezia esigendo - di contro all'ostilità della popolazione che preferiva illudersi e non sentir parlare d'epidemia - fosse dato loro modo d'operare.
Non esitò, infatti, a propugnare un drastico intervento senza ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] il "zuogar con altri signori francesi". Il 14 novembre, allorché Francesco I troneggiò in "una salla", stando alla "lista del modo del sentar", L. figurava "a man sinistra" del sovrano, dopo 5 dignitari francesi e prima di "altri baroni". Di lì a una ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...