L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] la libertà. Il Capitano conosce tutto del mare e vuole bene anche alle meduse e ai pesci più pericolosi, ma non vuole sentire parlare di uomini. In realtà, Nemo un tempo amava tutte le opere dell'uomo: infatti il Nautilus contiene migliaia di libri e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] il D. celebra con un'ode che si premura di recapitargli), Daniello Bartoli, lo stesso imperatore Leopoldo. Persino Corneille si sente in dovere d'accostarsi alla sua opera tragica. Suoi estimatori a Ferrara l'abate don Angelo Maria Arcioni e Flavio ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] Prima Età tolemaica, epoca da cui proviene l'unico manoscritto che si sia conservato. Il testo è permeato da forti sentimenti antipersiani (ma non, in apparenza, antigreci) e uno dei suoi obiettivi principali è quello di profetizzare che un regnante ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] sospetti tra E. e Venezia, poiché molti seguaci di Niccolò venivano dal Veneto e alla loro entrata in Ferrara si erano sentite grida di "Marco, Marco". E. cercò allora alleati altrove, promettendo il figlio Alfonso in marito ad Anna Sforza nel 1477 e ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] prevenuti o fatti cessare, oppure ancora evitati quando è possibile farlo.
L'idealismo ottimista scalda i cuori e può far sentire migliori i suoi fautori, ma storicamente è stato all'origine dei più grossi disastri, massacri e distruzioni. Non sono ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] dubbio che tutto ciò che fanno gli eretici è realizzato per istigazione di colui che si è messo a capo dei loro sentimenti, dei loro spiriti e dei loro pensieri. Perché quando tali uomini si pongono alla sua mercé, esercita ovunque il suo dominio su ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] della dinastia dei Mamelucchi. Con questo successo i turchi si sentirono sicuri a sud; anche l’Arabia era entrata nel raggio una divisione delle spoglie ottomane. Anche la Turchia sentì le ripercussioni delle guerre napoleoniche e fu anzi colpita ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] e nel '38. Claudio Jaio e Simone Rodriguez che auspicavano un rinnovamento della religione attraverso un modo più profondo di sentire la fede. La C., arrivata nella città estense l'8 maggio, fu insieme con Ottaviano del Castello, vescovo suffraganeo ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] a fianco dell'alleato al momento più opportuno; la fedeltà all'alleanza veniva ribadita con forza, al di là dei sentimenti personali del C., e veniva definitivamente smentito il progetto di blocco balcanico di cui si era parlato nei mesi precedenti ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] che vengono a visitarlo in Vaticano, non manca di scagliarsi con violenza contro gli ebrei, da figli divenuti «cani», che «sentiamo latrare per tutte le vie, e ci vanno molestando per tutti i luoghi»19. L’insistenza è costante sul rovesciamento dei ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...