Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ) fece sapere che l’elezione a deputato di fedeli cattolici poteva essere ammessa, se il giuramento fosse completato facendo sentire a due testimoni le parole «salve le leggi divine ed ecclesiastiche». Il compromesso non impedì vivaci polemiche.
Dopo ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] agli animali superiori, cioè ai mammiferi o forse a tutti i vertebrati, è riconosciuto uno status morale. Il problema etico più sentito nei rapporti con gli animali superiori è quello di causare un dolore a un essere senziente, intervento che pure è ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] ' era riservato ai popoli in uno stadio più avanzato di civiltà. Secondo Febvre, nel corso del XVIII secolo si fece sentire l'esigenza di un nuovo termine in grado di sintetizzare un'idea più generale dell'evoluzione storica emersa con l'avanzare ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] occupazione francese, erano stati rapidamente trasformati in repubbliche; né si ebbero in Toscana manifestazioni rilevanti di sentimenti filofrancesi e rivoluzionari o tentativi di suscitare movimenti o proteste che, in una situazione economica assai ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] una, ma quello - e D. ne è chiaramente e altamente consapevole - della cristianità intera, e s'interpretano non pure i sentimenti già da altri espressi ma anche le aspirazioni più segrete e, si direbbe, non ancora emerse alla luce delle coscienze ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] Egli dimostra che in entrambi i gruppi alla fine della Repubblica di Weimar esisteva solo una percentuale minima di persone che per sentimenti e modo di pensare poteva essere definita di sinistra (v. Fromm, 1980, pp. 251 s.). Si ha l'impressione che ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] elementari principi di igiene, l’utilità dell’istruzione per correggere l’analfabetismo e della religione per rafforzare i sentimenti morali. La discussione si aprì invece su un punto centrale della vita carceraria, quello relativo alla scelta tra ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] -, aprire loro un futuro imprevedibile, aiutarli a conquistarsi una 'propria' normalità, forse una pienezza di vita e di sentimenti che a non tutti gli abili è concessa.
Bibliografia
A. Canevaro, Educazione e handicappati, Firenze, La Nuova Italia ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] dalle loro afflizioni a commettere vari atti scellerati, non avendo davanti agli occhi alcun rispetto per la legge né sentimenti di pietà, affidarono le loro rivendicazioni al crimine».
4 S. Mazzarino, Aspetti sociali del quarto secolo. Ricerche di ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] la libertà d’impresa non si spinge fino a ritenere intangibile la libertà contrattuale in sè e per sè considerata (C. cost., sent. 8.7.1957, n. 118).
Il potere di incisione della libertà contrattuale non è tuttavia illimitato: ciò perché solo una ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...