AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] poetica dell'Augurelli. È questa una lirica elegante, che mostra padronanza della lingua e facilità nella versificazione: i sentimenti sono però superficiali e stilizzati. È insomma l'opera di un umanista imbevuto di Orazio, che del modello ha ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] di scena di tradizione ottocentesca si andava trasformando in quello del regista; e al F. va senz'altro il merito di aver sentito e propugnato tra i primi la necessità, nella messa in scena, di una visione globale dello spettacolo - sia d'opera sia ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] D., accusata di propugnare un concetto di socialismo che escludeva la lotta di classe e faceva assegnamento sulla forza dei sentimenti e delle idee di tutti i benpensanti. Neanche il giuri d'onore, richiesto appositamente dal D., riusci, in mancanza ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] a Parigi nel 1920.
Il cerebrismo, di cui Montjoie divenne la divulgatrice, è un'estetica che rifiuta l'arte nata dal sentimento per un'arte che è "cerebrale" e "sensuale" e che raggiunge il suo vertice con la musica; ispirata al dinamismo, si ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] di questo.
"Huomo temerario e tenuto da molti per heretico marcio" - così diceva di lui il nunzio Ubaldini -, il B. sentiva l'esigenza d'operare attivamente per la diffusione della riforma a Venezia, aspirando nel contempo a un compenso stabile non ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] in quel tempo. La sua regia è misurata e può apparire anche lenta; sotto l'aspetto equilibratissimo s'intravvedono però sentimenti di vero calore umano e, a volte, drammi strazianti.
Resta ancora da risolvere la distinzione delle diverse tappe di ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] leges, in Le leggi dei Longobardi, c. 9, pp. 240 s.). Si può quindi pensare a una ripresa di quei sentimenti autonomistici che pure, inizialmente, avevano trovato la decisa opposizione di G. quando era ancora in vita re Liutprando. Ma il quadro ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] che il C. lo dichiarasse. Il quarto era dedicato all'italiano conte Gian Rinaldo Carli, per mitigare i suoi sentimenti che erano stati feriti dalle osservazioni critiche che il C. aveva indirizzato contro le sue Lettore americane. Ben accolta dal ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] ... la trepida torbida novità dello spirito": questa fu, per così dire, la parola d'ordine, il compito che il B. sentì di dover proporre a sé e agli scrittori contemporanei. Ma sempre per ritrovare una verità, una misura, un ordine autentici; e ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] ;a questa fa riferimento B. Croce, quando ne loda la spontaneità delle scene con la concretezza delle immagini e dei sentimenti e ne rileva i tocchi di affetto e di povera umanità, pur esprimendo una certa riserva in merito all'opera globale ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...