ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] quel che sarà, onde la mia casa infelice geme sotto i flagelli della divina giustizia. Così ogni mezz'anno mi tocca a sentire la pesante mano di Dio, hora nel mar fluttuante, che minaccia d'inghiottirmi, et hora con i sepolcri aperti, che rinchiudono ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] "aggrandi il successo in eccesso, se ne mostrò informatissimo", quindi suggeri che per convincere il sultano dei buoni sentimenti della Repubblica, per "aggiustare questo negotio, se bene era grandissimo", la via migliore, e più sicura, sarebbe stata ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] affettuosamente l'onestà e la cordialità e affermando che nella sua poesia è contemperata l'arguzia di Marziale con il sentimento di Catullo, riconosce che al C. mancarono purezza lessicale e perfezione di metro; il Giraldi ne parla come di un ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] (Serafini, 1998). Nulla traspare da questi affreschi che possa seriamente far ipotizzare contenuti eterodossi, né sentimenti filochiniani o genericamente "evangelici" (Conforti); c'è casomai una convinta adesione alla centralità della Chiesa ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] e sino a tutto il mese di novembre il C. controllava ancora, col suo piccolo esercito, la regione, e si sentiva tanto sicuro da iniziare segreti maneggi per impossessarsi col tradimento di Torrita; mentre i fuorusciti ghibellini di Rigomagno, aiutati ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] a sottolineare la buona disposizione del re verso la Repubblica, i timori ch'egli nutre nei confronti degli Inglesi, i sentimenti di speranza, ed insieme di paura, che lo animano verso l'imperatore. Quanto all'indole del ventinovenne sovrano, esso ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] solo di una politica fiscale assai dura ma anche di una poco laica volontà di pacificazione con la Chiesa. Senza aver "fatto sentire uno solo dei benefici che seco adduce la libertà", il Ferrero ne avrebbe, secondo il G., fatto "provare già tutti i ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] S. Jeronimo, indicata nelle Istorie fiorentine di Niccolò come centro dell'opposizione antimedicea. Tale adesione non dimostra i reali sentimenti religiosi del M., come l'assenza nel suo registro di invocazioni a santi e divinità non può essere letta ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] da E. Loewy per quello di archeologia, il D. coltivò in modo preminente gli studi antiquari ed epigrafici.
Di sentimenti cattolico-liberali, fu legato a R. Bonghi da viva amicizia e non mancò di incoraggiarne importanti iniziative culturali, come la ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] arcadico imperturbabile anacronistico, un classicismo tutto chiuso nel vagheggiamento di belle forme e nell'espressione di sentimenti sereni appena animati da qualche leggera ombra di tristezza (con delicate riflessioni sul rapido trascorrere del ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...