CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] rendergli quel soggiorno assai penoso. Se a ciò si aggiunge la coscienza sempre più chiara di una vocazione pastorale scarsamente sentita, causa non ultima forse di quell'"error" cui più o meno velatamente alludono le fonti, si comprende perché, di ...
Leggi Tutto
MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] nello stato d'animo dell'artista, provarne le emozioni, godere fino in fondo e soffrire ripercorrendo il suo ciclo di sentimenti per far godere o far partecipare al dolore quelli che da sé non sono capaci di innalzarsi fino all'autore.
Inoltre ...
Leggi Tutto
BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] e le sue sfortunate e drammatiche vicende storiche.
Nel 1968 uscì Le paure d'ieri (Roma); nel 1972 a New York la rievocazione, sentita e venata di rimpianto, dei suoi primi anni in America: OAmerica: When You and I were Young (poi in italiano, O ...
Leggi Tutto
PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] all’assassinio di Matteotti, Piccinato si dimostrò un «fervente e appassionato fascista» per «avere costantemente manifestato sentimenti di sicuro attaccamento al Governo nazionale di cui è seguace fedele e disciplinato» (Nota riservata del prefetto ...
Leggi Tutto
GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] divulgativo, viene considerato la prima opera organica del positivismo italiano.
In esso il G. affermava che la coscienza, i sentimenti e i criteri morali non sono innati, ma si conquistano con l'esperienza come le nozioni scientifiche. La molla di ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] fedele alla Francia; anzi, nell'autunno fece un viaggio fino a Tours, per incontrare il re e rinnovargli i suoi sentimenti di devozione; in cambio, Carlo VII gli riconobbe solennemente il diritto di imporre ai naviganti in transito il pedaggio del ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] di Teodoro Prodromo dimostrano quanta retorica sia presente nel componimento, anche se non si può non riconoscere l'autenticità dei sentimenti espressi.
Ma G. è legato soprattutto ai temi della propaganda federiciana. Nel carme XI si scaglia contro i ...
Leggi Tutto
LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] artistiche, ma anche dei mezzi tecnici per esprimerle.
Nei suoi quadri, fin da allora, trovarono espressione le sensazioni e i sentimenti che non riusciva a esprimere con le parole, che uscivano stentate dalla sua bocca, in una lingua che era un ...
Leggi Tutto
CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] abilità diplomatica e capacità di mediazione. La sua azione fu caratterizzata da spirito di conciliazione e sentimenti umanitari, accompagnati però dalla necessaria decisione quando le circostanze rendevano inevitabile l'impiego della forza.
In ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] , purché si astenesse da ogni ingerenza negli affari della comunità.
Amareggiato dalla triste esperienza che affievolì i suoi sentimenti filofrancesi, si ritirò nella sua tenuta, che aveva sofferto dalla sua lunga assenza e si dedicò completamente ai ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...