ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] stipulato accordi per i confini con le autorità locali della Venezia bizantina, ed era in buoni rapporti con i Ravennati di sentimenti anti-romani. Il capodanno del 756 trovò Roma assediata. Dei re longobardi che avessero posto il campo sotto di essa ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] marzo 1378, colse la Chiesa in un momento di grave crisi: voci di contestazione e fermenti scismatici si erano già fatti sentire durante la permanenza avignonese di Gregorio XI, ed il pontefice ne era stato tanto conscio, che aveva fatto quanto stava ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] altri B. Croce, di costituire per il Ferrero una cattedra di filosofia della storia a Roma.
Nel 1914-15 il B. fece sentire la sua voce, come era suo diritto, per consigliare la neutralità all'Italia. Nel Giornale d'Italia del 9 febbr. 1915 pubblicò ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] al lungo dominio spagnolo. Salvo poi a sconfessare lo stesso viceré o a negargli l'appoggio necessario, ogni volta che essi sentivano vicino il limite di rottura con la classe dirigente isolana. D'altro canto, non si può negare al C. sincerità di ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] e in certo modo anche a Pasquale Poccianti, allora forse il maggior architetto della scuola toscana, verso il quale nutrì sentimenti di grande ammirazione e stima.
Tra i lavori eseguiti in quegli anni e fino al 1865, allorché si dedicò interamente ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] il 1434 e il 1435. Ma nella Curia fiorentina erano anche, in posizione di primo piano, Antonio Loschi e Bracciolini, i cui sentimenti nei confronti del Valla non potevano essere che ostili, come si ricava da questa lettera del L. e da quella, citata ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] sulla poesia di Gregorio Nazianzeno, un padre cappadoce preso a esempio di una letteratura edificante, dove prevale la descrizione dei sentimenti umani sottomessi alla fede. Si laureò con il massimo dei voti il 12 luglio 1929. La maturazione e la ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] diverse ed in vario senso, fu scritto e fu fatto nel Medio Evo italiano, sotto l'impulso dell'idea di Roma; e si sentì soprattutto attratto da Arnaldo da Brescia, da Bonifacio VIII, da Arrigo VII, da Dante, da Cola di Rienzo".
Senatore dal 22 dic ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] delle opposte fazioni e che, per ragioni di stirpe e di cultura, fosse in grado di conciliare agli interessi dei Goti i sentimenti e le speranze del clero, del Senato e del popolo romano. I fatti si incaricarono di frustrare i suoi disegni e di ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] pari a quello di un pollo; oppure le caramelle Tripoli d'Italia, che avrebbero dovuto suscitare i più ardenti sentimenti patriottici. Le iniziative più originali riguardarono tuttavia non tanto la promozione di un singolo prodotto, quanto del marchio ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...