BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] di stima che avevano improntato la relazione del poeta con la bella Aurisbe: "sentirmi da voi lodato, veder le opere mie da voi, saggia, virtuosa donna, approvate, sentirmi dir da una sì graziosa bocca: sei bravo, mi solleva dal basso della ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] sua recitazione e della sua figura di attore quali la prestanza fisica, la capacità di coinvolgimento degli spettatori nei sentimenti e nelle passioni portate sulla scena, e la nitidezza della voce; inoltre si evidenziano soprattutto la "naturalezza ...
Leggi Tutto
GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] rispetto ai primi resoconti gesuiti che narravano l'esperienza missionaria in Cina con deferenza e ammirazione profonda per quella terra, sentimenti che nel G. avevano ormai ceduto il passo al disprezzo e alla disistima.
Malato già da molti anni, il ...
Leggi Tutto
BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] nel ritratto. E come ritrattista divenne una beniamina della nobiltà lombarda più liberale, forse anche per i suoi fervidi sentimenti patriottici. Morì a Milano il 16 agosto 1866.
Quattro suoi ritratti a mezzo busto, di Enrico e Emilio Dandolo ...
Leggi Tutto
ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] per il pubblico; di questi svelando il soggetto, e tutte esponendone le ragioni, racchiudono in poche pagine i sentimenti migliori, e le cognizioni più profittevoli, che per entro ad essi ritrovano" (p. XV). Questo generico spirito illuministico ...
Leggi Tutto
BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] contro il colera che dilagava quasi incontrastato in Europa. Durante la sua permanenza a Parigi pare che avesse espresso sentimenti liberali: questo fatto, collegato alla posizione da lui assunta durante i moti del 1848-49 (aveva rappresentato il ...
Leggi Tutto
CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] dovette avvertire la sincerità del personaggio, dovette ben valutarne l'innocuità e rendersi conto del nucleo primitivo di sentimenti che ne dettava le invettive. Tuttavia la stessa vita errabonda del C., rivelata dagli interrogatori sapienti sin ...
Leggi Tutto
JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] , il trattato cita Platone e altri autori classici rispetto alle influenze esercitate dalla musica sugli affetti e sui sentimenti umani. È menzionato anche uno strumento, chiamato "citar-organo", portato da Roma per il monarca spagnolo ma gravemente ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] passione antispagnola del padre Silvestro, non aveva potuto elevare appunti precisi nei riguardi dell'A., che faceva professione di sentimenti contrari a quelli del padre, e si era limitato a riferire al re, dubitativamente, la voce secondo cui l ...
Leggi Tutto
CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] le idee repubblicane, rimanendo a Napoli all'avvicinarsi delle truppe francesi, col pretesto della sua infermità fisica. I sentimenti liberali e rivoluzionari del principe si mostrarono però chiaramente quando s'affrettò a riconoscere la Repubblica ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...