FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] e sociale senza reticenze e senza partigiane esagerazioni".
Nel 1816 il F. rischiò di perdere il posto a causa dei suoi sentimenti liberali ("Fui accusato di Framassone e non lo era") e fu salvato solo dalla protezione del conte M. A. Oddi Baglioni ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] e i notabili di Civitavecchia non riuscirono a trovare l'accordo per rispondere uniti alle proposte dei militari francesi che ostentavano sentimenti d'amicizia verso la Repubblica. Da Roma il 25 mattina giunse l'ordine di resistere allo sbarco; il ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] dovuto abbandonare la sua diocesi nel 1642-1644.
Un anonimo, assai introdotto negli ambienti curiali del tempo, di sentimenti accentuatamente antiveneziani, non gli attribuiva possibilità di ulteriori successi: "non può per adesso esser papa per due ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] - e lo trovo molto bello, quello agli Italiani molto ardito. Il progetto è grande, dettato da nobili sentimenti, sommamente utile, ma sarà realizzabile? Troveremo grandi opposizioni - Non parlo dell'Austria, ma dello stesso imperatore Napoleone ...
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PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] Roma, cercò di convincere Pietro I Orseolo a rinunciare alla carica e a ritirarsi dal mondo, facendo leva sui suoi sentimenti religiosi.
In quella circostanza il tentativo fallì, ma nell’estate del 978 Guarino tornò a Venezia e, sostenuto dal giovane ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] Padova per la settimana santa), lo vediamo sempre schierato dalla parte dei clericali, con i conservatori delle vecchie casate, di sentimenti filospagnoli. Il 20 ag. 1585 conseguì l'altissima dignità di procuratore di S. Marco de Citra, succedendo a ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] della sua opera di poeta, comunque, di abile manipolatore del dialetto veneziano e di fine ed efficace indagatore di sentimenti, è in certe brevi e salaci novelle, e in alcuni sonetti autobiografici, nei quali è il ritratto compiuto ed efficace ...
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BONVICINO
Ugolino Nicolini
Frate dell'Ordine militare dei templari, l'inizio della sua attività come persona di fiducia di Gregorio IX è collegato probabilmente con la sua origine perugina o assisana [...] costretto a spostarsi da una città all'altra del Patrimonio, mandò B. a Perugia per esplorare le intenzioni e i sentimenti politici della città e rendersi conto del grado di affidamento delle autorità, qualora volesse rifugiarsi a Perugia. La mancata ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] a Novara il 3 dic. 1796.
Alcuni avanzi delle ceneri dell'A. furono raccolti da un notaio di Maggiora, di sentimenti repubblicani, M. Minazzoli. Un altro repubblicano, Giulio Albertazzi, di Vogogna, fu sospettato di essere stato autore del tradimento ...
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BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] , che è nel resto piuttosto scialbo, prolisso, senza vivacità, anche per le cose viste direttamente. Non che il B. non senta il fascino di un paesaggio inconsueto (sulle Ande "trovatomi in cima stetti un pezzo guardando e riguardando quegli strani e ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...